Pelle del viso grassa: dalla cura a quali prodotti usare per il trucco

Ultimo aggiornamento: 29.04.25

 

La pelle grassa si contraddistingue per un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, fenomeno che può manifestarsi con lucidità, pori dilatati e una tendenza a imperfezioni come comedoni, brufoli e punti neri. Questa tipologia di pelle è spesso influenzata da fattori genetici, ormonali, ambientali e legati allo stile di vita, come l’alimentazione e lo stress. Nonostante i suoi lati problematici, la pelle grassa ha anche alcuni vantaggi: tende a invecchiare più lentamente rispetto a quella secca e a mantenere un aspetto tonico più a lungo nel tempo.

 

La zona T del volto, che comprende fronte, naso e mento, è generalmente la più soggetta a un’elevata produzione di sebo. Tuttavia, è importante non confondere un’epidermide temporaneamente lucida, a causa di fattori esterni, con una vera e propria condizione di pelle grassa. Un’analisi accurata delle caratteristiche cutanee è fondamentale per stabilire una routine di cura mirata ed efficace.

 

La cura della pelle grassa: detersione e idratazione mirata

Una corretta cura della pelle grassa richiede un equilibrio tra la rimozione dell’eccesso di sebo e la protezione della barriera cutanea. È un errore comune pensare che la pelle grassa non necessiti di idratazione: al contrario, l’uso di prodotti troppo aggressivi può stimolare le ghiandole sebacee a produrre ancora più sebo per compensare la perdita di idratazione.

La detersione deve essere eseguita con detergenti delicati ma efficaci, preferibilmente privi di alcool e tensioattivi aggressivi. Gel purificanti a base di ingredienti come l’acido salicilico o il tea tree oil possono aiutare a mantenere i pori liberi da impurità senza alterare il film idrolipidico della pelle. È consigliabile detergere il viso due volte al giorno, al mattino e alla sera.

L’idratazione deve avvenire con emulsioni leggere, possibilmente oil-free, capaci di mantenere la pelle morbida senza ostruire i pori. Ingredienti come la niacinamide, l’acido ialuronico e il gel d’aloe sono particolarmente indicati. Un uso regolare di esfolianti chimici delicati può contribuire a migliorare la grana della pelle, prevenendo la formazione di imperfezioni.

 

L’importanza del primer per pelle grassa nel trucco quotidiano

Il trucco su una pelle grassa può rappresentare una sfida: la durata del make-up tende a essere inferiore e il viso può assumere un aspetto lucido nel corso della giornata. Per ovviare a questi problemi, un elemento fondamentale nella base trucco è il primer per pelle grassa, formulato appositamente per opacizzare l’incarnato e creare una superficie uniforme sulla quale applicare i prodotti successivi.

I primer più efficaci per questo tipo di pelle contengono polveri assorbenti o componenti opacizzanti, come l’argilla, la silice o il caolino, capaci di ridurre visibilmente i pori e controllare la produzione di sebo per diverse ore. Alcuni primer offrono anche proprietà trattanti, arricchiti con ingredienti sebo-regolatori e lenitivi, contribuendo così a migliorare nel tempo l’equilibrio della pelle.

Applicare il primer dopo l’idratante e prima del fondotinta permette una maggiore aderenza del trucco, prevenendo l’effetto “make-up che cola” e migliorando la resa estetica complessiva.

 

 

La scelta dei prodotti per il make-up: fondotinta, cipria e fissanti

Quando si selezionano i prodotti per il trucco della pelle grassa, è importante prediligere formulazioni non comedogeniche e a lunga durata. Il fondotinta deve essere opacizzante, oil-free e capace di uniformare l’incarnato senza appesantire. Le texture liquide o in polvere compatta sono generalmente le più indicate, mentre è bene evitare formule troppo ricche o luminose che potrebbero enfatizzare la lucidità.

La cipria rappresenta un alleato indispensabile. Serve non solo a fissare la base, ma anche a mantenere sotto controllo l’effetto lucido nel corso della giornata. Le ciprie minerali o traslucide, applicate con un pennello ampio, permettono di ottenere un finish naturale e duraturo. È possibile effettuare ritocchi durante il giorno con prodotti compatti facilmente trasportabili.

Anche l’utilizzo di spray fissanti specifici può contribuire a prolungare la tenuta del trucco. Questi prodotti, nebulizzati sul viso a trucco ultimato, formano una pellicola leggera che protegge la base dalla sudorazione e dall’umidità.

 

Errori comuni da evitare nella gestione quotidiana

Uno degli errori più frequenti nella gestione della pelle grassa è l’utilizzo eccessivo di prodotti sebo-assorbenti o astringenti. Sebbene possano offrire benefici immediati, a lungo termine rischiano di alterare l’equilibrio cutaneo e favorire un aumento compensatorio della produzione di sebo. È importante adottare un approccio costante e progressivo, evitando di agire in maniera troppo aggressiva.

Anche il lavaggio del viso troppo frequente può essere controproducente. Pulire il viso più di due volte al giorno può impoverire la pelle delle sue difese naturali, causando irritazioni e peggiorando il quadro generale. L’uso di salviette umidificate per il viso, se non strettamente necessario, andrebbe limitato, in quanto spesso contengono alcol e profumi che irritano la pelle.

Il make-up dovrebbe sempre essere rimosso con cura a fine giornata. La doppia detersione, che prevede l’uso iniziale di un olio struccante seguito da un detergente schiumogeno leggero, è efficace anche sulla pelle grassa e consente una pulizia profonda senza danneggiare il film idrolipidico.

 

Strategie per mantenere il trucco a lunga tenuta durante la giornata

Per chi ha la pelle grassa, mantenere il trucco intatto nel corso della giornata può essere complicato. Tuttavia, alcune strategie possono contribuire significativamente a migliorare la tenuta. Una delle più utili è l’utilizzo di salviette opacizzanti, che permettono di assorbire l’eccesso di sebo senza rimuovere il trucco. Questi prodotti sono pratici da portare con sé e non lasciano residui.

Un’altra soluzione efficace è l’applicazione a strati leggeri. Utilizzare quantità minime di ciascun prodotto, sovrapponendo le texture in modo graduale, aiuta a evitare l’effetto maschera e favorisce una maggiore aderenza alla pelle. Inoltre, lasciar trascorrere qualche minuto tra l’applicazione del primer, del fondotinta e della cipria permette a ciascun prodotto di fissarsi correttamente.

I fondotinta in polvere minerale possono essere una buona alternativa nei mesi più caldi, quando la pelle tende a diventare ancora più lucida. Queste formulazioni offrono una copertura modulabile e un effetto opacizzante naturale, senza occludere i pori.

 

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