L’agopuntura aiuta la bellezza del viso?

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Famosa per le sue proprietà terapeutiche, l’agopuntura sta riscuotendo un grande successo anche in campo estetico, poiché capace di contrastare gli effetti dell’invecchiamento cutaneo.

 

Il settore estetico propone numerosi trattamenti che promettono una pelle più tonica e levigata, donando un effetto lifting istantaneo su tutto il viso. Di recente questa tendenza si è fatta strada anche nell’ambito della medicina alternativa, conosciuta soprattutto per le sue proprietà terapeutiche e utilizzata per curare moltissimi disturbi, senza l’impiego di farmaci o sostanze potenzialmente dannose per l’organismo.

Tra i metodi terapeutici più famosi della medicina tradizionale cinese c’è sicuramente l’agopuntura, una tecnica di origine orientale che, attraverso l’inserimento di sottilissimi aghi in specifici punti del corpo, agisce sui flussi di energia per trattare molti disturbi psicofisici.

Quello che, però, la maggior parte delle persone non sa è che questa pratica viene utilizzata anche come trattamento di bellezza per combattere l’invecchiamento cutaneo in modo naturale e avere una pelle dall’aspetto più tonico.

Anche se attualmente l’agopuntura cosmetica facciale (ACF) manca di qualsiasi fondamento scientifico, rientra tra i trattamenti preferiti dalle beauty addicted di tutto il mondo per mantenersi giovani e contrastare i segni del tempo. Nel post di oggi proveremo a fare luce sulla questione, cercando di capire come funziona effettivamente questo lifting “alternativo” e quali sono i suoi benefici.

 

Che cos’è l’agopuntura cosmetica

Come anticipato, l’agopuntura è una tecnica utilizzata anche per prevenire e combattere lo skin aging, ponendosi come trattamento non invasivo e quasi del tutto privo di effetti collaterali, capace di migliorare l’elasticità e il turgore della pelle.

Quella facciale, nello specifico, si propone di attivare la circolazione sanguigna per stimolare il turnover cellulare e la produzione di fibre elastiche, riattivando il metabolismo cutaneo senza alterare il delicato equilibrio epidermico della zona di interesse. Oltre a favorire la distensione delle rughe, promuove la riparazione delle cicatrici acneiche e la regolarizzazione delle produzioni sebacee in caso di cute grassa e sensibilizzata.

Dal momento che il trattamento non prevede la somministrazione di farmaci, assicura una rivitalizzazione naturale del viso senza che si manifestino particolari reazioni avverse, con risultati riscontrabili già a partire dalle prime sedute.

Come funziona

Nel campo cosmetico i trattamenti dedicati alla cura del viso sono davvero numerosi, ma spesso non si dimostrano così efficaci come sperato e risultano anche piuttosto costosi. Chi preferisce un approccio meno invasivo rispetto alle dolorose iniezioni di botulino, può ricorrere all’agopuntura facciale, che oltre a promuovere il rilassamento e il benessere generale dell’organismo, offre un effetto tensore immediato che favorisce l’attenuazione delle rughe e degli inestetismi cutanei causati dallo skin aging.

Durante le sedute, vengono inseriti dei sottilissimi aghi in specifici punti del viso e lasciati in sede per circa trenta minuti, anche se le tempistiche tendono a variare in base all’entità del problema su cui si vuole intervenire. Prima di procedere con il trattamento, l’esperto valuta lo stato di salute generale del paziente, analizzandone le caratteristiche cutanee e il quadro clinico complessivo per stabilire come e in che misura intervenire.

Dal momento, però, che stiamo parlando di una terapia olistica alternativa non ancora riconosciuta dalla comunità medico-scientifica occidentale, i risultati non sono equiparabili a quelli di un vero e proprio lifting facciale e potrebbero variare in modo significativo da persona a persona.

Ciononostante, la buona notizia è che si tratta di un trattamento ben tollerato dall’epidermide e che non comporta particolari controindicazioni, aiutando effettivamente a migliorare l’aspetto della pelle, rendendola più sana e levigata.

 

Trattamenti e benefici

L’agopuntura come trattamento estetico si rivela un valido alleato per chi vuole agire su specifiche problematiche che colpiscono il viso e il corpo: nel primo caso, l’obiettivo della terapia è quello di ringiovanire la pelle stimolando i punti energetici del volto per incentivare la naturale produzione di collagene ed elastina.

L’agopressione esercitata nelle zone critiche, oltre a riportare in equilibrio il flusso energetico dell’organismo, aumenta la circolazione sanguigna e linfatica per garantire alle cellule epiteliali un maggiore apporto di nutrienti che ne promuova la salute e la spontanea rigenerazione.

Oltre che sul volto, l’agopuntura estetica può essere eseguita anche su gambe e glutei per trattare gli inestetismi causati dalla ritenzione idrica, come la cellulite e la pelle a buccia d’arancia. La tecnica è molto simile a quella facciale, con la sola differenza che gli aghi vengono inseriti a coppie nelle zone dove si accumula il tessuto adiposo, per stimolare il metabolismo cellulare e l’eliminazione dell’adipe in eccesso.

Inoltre, grazie alla carica elettrica trasmessa dagli aghi, verrà ripristinata la normale funzionalità circolatoria per favorire sia lo smaltimento delle tossine e dei liquidi presenti negli spazi interstiziali sia il corretto scambio energetico tra le cellule.

Rischi e risultati

Se praticata in modo corretto, l’agopuntura facciale è assolutamente sicura e priva di effetti collaterali. Questo perché gli aghi utilizzati durante le sedute sono asettici e caratterizzati da un diametro di pochi millimetri che non provoca alcun dolore al paziente, sebbene in fase di inserimento potrebbero verificarsi delle fuoriuscite ematiche e la comparsa di ematomi nella zona trattata.

Tuttavia, si tratta di controindicazioni che tendono a risolversi spontaneamente nel giro di poche ore, e anche se gli aghi restano in sede per almeno trenta minuti, durante questo lasso di tempo non si avverte alcun disagio, se non una lieve sensazione di prurito nelle aree sottoposte a pressione.

Inoltre, dopo il trattamento non sarà necessario seguire alcuna terapia di tipo farmacologico, anche se è sempre consigliabile utilizzare cosmetici privi di sostanze chimiche aggressive, che potrebbero sensibilizzare la cute lesa.

Se non potete fare a meno del trucco, cercate di preferire prodotti per il make-up biologici e formulati con ingredienti di origine naturale, optando magari per un fondotinta minerale o la migliore CC cream disponibile sul mercato per non compromettere il delicato equilibrio del microbiota cutaneo.

Se poi volete potenziare gli effetti del trattamento, potete chiedere all’agopunturista di farvi un massaggio Gua Sha sul viso per stimolare la microcircolazione e il sistema linfatico, così da migliorare la grana e l’aspetto della pelle senza dover ricorrere ai tradizionali cosmetici per la beauty care.

Generalmente, un trattamento completo di agopuntura facciale si svolge in circa dieci sedute e, sebbene i risultati non siano immediati, già dopo le prime sessioni si potranno notare effettivi benefici, con un’evidente riduzione delle rughe più marcate e un immediato effetto rivitalizzante sulle zone critiche del viso.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI