Brufoli sul sedere: cause e rimedi
Sbarazzarsi dell’acne sui glutei non è sicuramente semplice ma con qualche piccolo accorgimento in più sarà possibile prevenire e risolvere il problema prima della fatidica prova costume.
Piccoli, fastidiosi e difficili da rimuovere. Non c’è che dire, i brufoli sulle natiche sono una bella seccatura che accomuna sia gli uomini sia le donne a prescindere dall’età. Stabilirne la causa non è sicuramente facile, poiché la loro comparsa può dipendere da diversi fattori, come gli eccessi di sebo, la sudorazione eccessiva, un’alimentazione scorretta e l’abitudine di indossare abiti particolarmente stretti.
Ma non è il caso di rassegnarsi perché a tutto c’è rimedio! Basta, infatti, adottare qualche piccolo accorgimento nella propria routine di bellezza quotidiana e seguire uno stile di vita più sano per sfoggiare un lato B tonico e privo di imperfezioni.
Cosa sono e perché si formano
Pur avendo un aspetto molto simile all’acne che compare generalmente su viso, spalle e petto, i brufoli sul sedere sono in realtà una manifestazione tipica della follicolite, un’infezione batterica dei follicoli che genera puntini rossi, foruncoli e pustole. La colpa, però, non è solo di batteri e funghi che proliferano in presenza di sebo, perché a metterci lo zampino sono anche gli squilibri ormonali, l’utilizzo di indumenti e biancheria intima non traspirante, la sedentarietà e l’eccessiva sudorazione.
Un ulteriore fattore di rischio è sicuramente l’occlusione dei pori dovuta all’accumulo di cellule morte e impurità che impediscono la fisiologica traspirazione della pelle. Se a questo aggiungiamo anche una scorretta alimentazione e l’adozione di una skincare inefficace o inadeguata, ne consegue che sono proprio le cattive abitudini a determinare la comparsa di brufoli enormi e doloranti sulle natiche.
Da qui, sembra già abbastanza evidente come il detto “prevenire è meglio che curare” trovi conferma anche in questo caso. Sì, perché il problema si può contrastare e risolvere definitivamente sia migliorando il proprio stile di vita sia ricorrendo a specifici trattamenti dermocosmetici che contribuiscano a regolare la produzione di sebo.
Come prevenire i brufoli sul sedere
Per giocare d’anticipo sui brufoli da sudore, la prima cosa da fare è prestare attenzione alla propria igiene personale, mantenendo la zona sempre pulita e asciutta. Questa regola va rispettata soprattutto durante il periodo estivo e in tutte quelle situazioni in cui la sudorazione corporea aumenta, quindi anche quando si pratica sport o si sta seduti per molte ore al giorno. È buona norma anche cambiare spesso le lenzuola e indossare indumenti realizzati con tessuti traspiranti che permettano alla pelle di respirare e all’umidità di uscire.
Infine, un occhio anche all’alimentazione: seguire una dieta equilibrata non solo migliorerà le condizioni generali della propria pelle, ma favorirà anche l’eliminazione di scorie e tossine dal sistema linfatico per contrastare le eruzioni cutanee e arginarne gli effetti.
Rimedi naturali per eliminare l’acne sui glutei
Naturalmente anche i cosmetici e i trattamenti per la cura della pelle posso dare il loro contributo per sbarazzarsi definitivamente di questi odiosi inestetismi. Per esempio, in presenza di un brufolo sottopelle duro causato dall’ostruzione delle ghiandole sebacee si può effettuare uno scrub esfoliante per rimuovere le impurità e i detriti cellulari che tendono ad accumularsi sotto la superficie cutanea.
Sarebbe opportuno anche evitare creme e lozioni ricche di oli che potrebbero occludere i pori e favorire la proliferazione dei batteri responsabili della follicolite. Pertanto, il nostro consiglio è scegliere un cosmetico formulato con ingredienti naturali oppure preparane uno direttamente a casa.
A tal proposito, una soluzione davvero efficace per dire finalmente addio all’acne sul sedere è fare un impacco caldo con acqua e sale, in modo da lenire le infezioni lievi e far sì che i brufoli si secchino più velocemente.
Restando sempre in ambito di impacchi, un rimedio “green” altrettanto utile è applicare sulla zona una miscela di acqua e polvere di argilla verde ventilata, che in virtù delle sue proprietà antinfiammatorie e depurative aiuta a contrastare la proliferazione dei batteri, favorendo il normale ricambio cellulare per agevolare la guarigione della cute.
Altri ingredienti naturali che si rivelano dei preziosi alleati per prevenire e risolvere efficacemente il problema sono: il Frutescens Bulbine, una pianta africana nota soprattutto per il suo effetto cicatrizzante e lenitivo; l’olio essenziale di lavanda, che vanta un potere antisettico molto efficace sui brufoli; e l’olio di melaleuca, le cui proprietà antibatteriche e antifungine contribuiscono a ridurre la dimensione e l’arrossamento dei foruncoli sulle natiche.
Infine, anche esporsi alla luce del sole fa bene alla nostra pelle, e non solo perché è un’importante fonte di Vitamina D, ma anche perché aiuta ad asciugare i brufoli superficiali. Inutile dire che occorre sempre usare una protezione solare adeguata ed evitate le ore più calde della giornata, perché scottature ed eritemi non farebbero altro che aggravare l’infezione cutanea.
Schiacciare i brufoli sulle natiche? No, grazie!
Sebbene la tentazione di strizzare un grosso foruncolo doloroso sia forte, è sempre meglio desistere per evitare di peggiorare ulteriormente la situazione. Non servono grandi conoscenze scientifiche per capire che si tratta di una pratica poco igienica e soprattutto pericolosa, che rischia di diffondere l’infezione comportando, nei casi più gravi, la comparsa di antiestetiche cicatrici sulla pelle.
Se proprio volete eliminare i brufoli sottopelle in una notte ci sono metodi più sicuri ed efficaci, come pulire la zona interessata con un detergente formulato a base di perossido di benzoile o effettuare un impacco con acqua e aceto per lenire un punto nero infiammato.
Come sgonfiare un brufolo schiacciato
Vi siete svegliati con un grosso brufolo interno sulle natiche e non avete resistito alla voglia irrefrenabile di sbarazzarvene? Il problema, però, è che ora sul luogo del delitto potrebbe formarsi una brutta infiammazione, accompagnata a dolore, prurito localizzato e bruciore.
La prima cosa da fare in questi casi è applicare un cubetto di ghiaccio sulla zona dolorante per sfiammare l’irritazione e ridurre al minimo l’arrossamento del brufolo. Restando sempre in tema di rimedi fai da te, un’altra buona strategia potrebbe essere quella di tamponare il foruncolo con una bustina di tè per ottenere un immediato effetto decongestionante e antinfiammatorio che migliorerà visibilmente l’aspetto della pelle affetta da infiammazioni.
A queste metodiche casalinghe dovrà ovviamente seguire un’adeguata skincare quotidiana che preveda l’utilizzo di un detergente antibatterico con azione antisettica e una buona crema per pelle acneica formulata con eccipienti dalle proprietà riequilibranti e antibatteriche.
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