Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Il latte detergente viene applicato sulla cute asciutta con l’aiuto di un batuffolo o di un dischetto di ovatta.

Una volta eliminati tutti i residui di trucco, si deve effettuare un risciacquo con l’acqua, per rimuovere l’untuosità in eccesso. Successivamente è possibile utilizzare anche un tonico per la pelle, che svolge un’azione astringente.

Come applicarlo

È molto importante usare la massima delicatezza quando si pulisce la pelle vicino alla zona occhi, in quanto in quel punto la cute è più sottile.

Se fate uso di mascara o di ombretti, evitate di sfregare troppo la pelle per rimuoverli, in quanto creereste soltanto degli arrossamenti che accentuerebbero i segni del tempo.

Inoltre rischiereste di fare entrare in contatto il prodotto con gli occhi.

Per una detersione efficace, basta posare il dischetto impregnato di latte sulla zona da trattare e lasciarlo agire per pochi secondi, prima di rimuoverlo del tutto.

In tal modo il detergente comincerà ad agire sciogliendo il trucco. Se necessario, ripetete l’operazione più volte, al fine di ottenere il risultato migliore.

Dopo aver rimosso tutte le tracce di make-up, inizierà la vera e propria pulizia della cute, che vi consentirà di riaprire i pori ostruiti.

 

Come struccarsi senza latte detergente

Come abbiamo visto, il latte detergente è uno dei prodotti più usati per struccare il viso in modo accurato.

Tuttavia, se lo avete esaurito o se volete trattare il volto in maniera differente, potete sostituire il latte con altre sostanze ugualmente efficaci.

In alternativa potete impiegare dell’olio di cocco, che è in grado di rimuovere anche i make-up più ostinati come quelli “waterproof”.

Basta versare un po’ di prodotto su un dischetto di ovatta e passare l’olio sul viso, proprio come si fa con il latte detergente. Ovviamente quando il batuffolo risulterà saturo di sporco, sarà necessario sostituirlo. 

Al termine dell’operazione di pulizia, potete usare un po’ di tonico, che tornerà utile per rimuovere i residui di olio di cocco rimasti sulla pelle.

Diversamente potete ricorrere all’utilizzo dell’acqua micellare, in quanto si tratta di una sostanza molto efficace nella purificazione della cute.

Questa non irrita la pelle, perché è priva di saponine e di alcol. In questo caso sono le micelle a entrare in azione, ovvero delle particelle che sono in grado di inglobare le impurità e i residui di trucco, lasciando l’epidermide pulita e luminosa.

Infine, un altro buon metodo per struccare il volto, consiste nell’utilizzo di salviette per démaquillage.

Queste sono facilmente reperibili in commercio e sono disponibili in diverse tipologie: astringenti, per pelli impure, biologiche, anti-età, ecc.

La scelta del latte detergente

La scelta del latte detergente si basa su diversi fattori soggettivi e oggettivi. Prima di tutto dovete conoscere il vostro tipo di pelle, al fine di optare per il prodotto più adatto a trattare la vostra cute.

Poi dovete scegliere il prodotto giusto in base alla stagione, perché con il cambiare delle temperature e degli agenti atmosferici, la vostra pelle avrà bisogno di alcune sostanze nutritive piuttosto che di altre.

In pratica ogni tipo di pelle richiede un prodotto adatto al suo bisogno specifico, Pertanto vi suggeriamo di valutare bene le caratteristiche di un latte detergente prima di acquistarlo.

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Se a casa non disponete di cerotti per punti neri e allo stesso tempo avete fretta di effettuare una pulizia approfondita del vostro viso, non preoccupatevi, potete realizzarli voi stessi in modo artigianale. 

Ci sono diversi tutorial in rete che vi consentono di creare degli efficienti ed economici cerotti “fai da te” per comedoni, che possono essere applicati anche su pelli molto sensibili.

Vediamo insieme alcune di queste ricette, da realizzare velocemente con pochi e semplici ingredienti.

Cerotti allo zucchero

I primi della lista sono dei cerotti per punti neri a base di zucchero. Prendete un pentolino e versateci dentro tre cucchiai di zucchero, due cucchiai di miele e il succo di un limone.

Riscaldate la soluzione a fuoco medio, fino a quando non risulterà omogenea e liquida. A questo punto aggiungete due o tre gocce di glicerina e mescolate per bene il tutto.

Applicate il composto sulle zone del viso da trattare e lasciatelo indurire per una ventina di minuti, dopodiché procedete con la rimozione dello stesso. Risciacquate il viso e i pori della pelle risulteranno puliti e liberati.

 

Cerotti al latte

La seconda ricetta che vi proponiamo prevede un cucchiaio di latte caldo e un cucchiaio di gelatina in polvere (non aromatizzata).

Mescolate il tutto in una ciotola e scaldate il composto in un forno microonde per 2-3 minuti. Applicate l’impasto ottenuto e lasciate agire per una mezz’oretta. 

Una volta che il cerotto naturale si sarà raffreddato e risulterà asciutto, rimuovetelo delicatamente dalla pelle. Le proprietà lenitive del latte eviteranno di irritare la cute.

Cerotti alle uova

Infine vi consigliamo una ricetta di cerotti per punti neri a base di uova. Montate il bianco di un uovo fino a farlo diventare schiumoso.

Applicate uno strato sottile di questo sul naso e mentre questo è ancora umido, applicatevi sopra una strisciolina di carta da cucina o di carta igienica. Fatto ciò stendete sopra un altro strato di albume e un altro di carta.

Lasciate asciugare e indurire il tutto per una quarantina di minuti, dopodiché rimuovete delicatamente il cerotto.

Il bianco dell’uovo è un ingrediente perfetto per eliminare i punti neri e per detergere a fondo la cute. 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Sono realmente efficaci i cerotti per punti neri?

I cerotti per comedoni sono molto utili per mantenere una buona pulizia del viso; tuttavia non possono essere considerati come una soluzione definitiva per contrastare le impurità della cute.

Questi prodotti cosmetici rimuovono principalmente i filamenti di sebo ossidati ma non tutti punti neri presenti sul viso. 

Per effettuare una pulizia approfondita della pelle, occorre affiancare ai cerotti una regolare pulizia della cute, attraverso l’utilizzo di altri prodotti specifici.

Chiaramente se desiderate eliminare definitivamente anche i punti neri più ostinati, oltre all’utilizzo dei cerotti, vi suggeriamo di ricorrere a dei trattamenti dermatologici mirati presso uno studio estetico specializzato. 

Cerotti per punti neri dove comprarli?

Non esiste un luogo preciso dove comprare dei cerotti per comedoni, in quanto questi sono abbastanza facili da reperire, perché distribuiti in diversi punti vendita.

Per esempio possono essere acquistati presso gli ipermercati o i centri commerciali, all’interno di specifiche aree; solitamente questi prodotti vengono esposti nel settore dedicato al make-up. 

Poi possono essere comprati anche presso le profumerie che trattano prodotti per la cura del viso, oppure presso le farmacie, che solitamente hanno anche delle sezioni dedicate ai prodotti cosmetici.

Diversamente, potete acquistare i cerotti per i punti neri online, su diverse piattaforme di vendita o su siti specializzati.

 

Che cosa si può utilizzare al posto dei cerotti per i punti neri?

Delle ottime alternative ai cerotti per comedoni, possono essere le maschere al carbone attivo oppure all’argilla nera. Questi due ingredienti naturali risultano molto efficaci per la pulizia approfondita della cute.

A tal proposito, in commercio esistono delle maschere di bellezza nere “bio”, appositamente indicate per il trattamento dei punti neri. Questi prodotti infatti contengono gli ingredienti sopra menzionati.

 

I cerotti per i punti neri sono adatti a ogni tipo di pelle?

Ci sono pelli più sensibili che richiedono dei trattamenti di pulizia più delicati. I cerotti per i comedoni infatti potrebbero contenere delle sostanze che potrebbero scatenare delle allergie su alcuni tipi di cute.

Per tale motivo è fondamentale leggere tutti gli ingredienti contenuti nel prodotto prima di acquistarlo.

Inoltre i cerotti per i punti neri non devono essere applicati su pelli irritate o lesionate, in quanto in fase di rimozione delle strisce, queste potrebbero danneggiare ulteriormente la cute.

 

Cosa bisogna fare prima di applicare un cerotto per punti neri? 

Prima di applicare un cerotto per comedoni, è molto importante leggere attentamente le istruzioni d’uso presenti all’interno della confezione del prodotto.

Questo perché non tutti i cerotti sono uguali tra loro e il metodo di utilizzo può variare a seconda della marca.

Per esempio, in commercio si trovano sia cerotti che devono essere posati sulla pelle necessariamente con le mani asciutte, sia cerotti che possono essere applicati anche con le mani umide.

Tali differenze sono date dal tipo di ingredienti che compongono i vari prodotti. Non seguendo le istruzioni indicate, rischiereste di combinare dei pastrocchi, rendendo totalmente inutile il trattamento di pulizia della pelle. 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Nutrire la pelle, idratarla, tonificarla e prepararla ad affrontare le varie condizioni atmosferiche e ambientali, come il freddo, il vento, il sole e lo smog, dovrebbe essere una buona abitudine che tutti dovrebbero praticare, sia donne, sia uomini.

Ognuno di noi ha una tipologia di pelle differente e in base a questa, dovremmo utilizzare una crema idratante adatta.

L’applicazione dell’unguento deve essere eseguita con cura e in maniera regolare, al fine di rendere la cute più tonica, rilassata e luminosa.

A tal proposito, è bene effettuare un buon massaggio, così da riattivare la microcircolazione del viso, rallentare l’invecchiamento cutaneo e stimolare la formazione di collagene e di elastina.

In pratica una massaggio facciale bene eseguito, è in grado di allentare la tensione muscolare e di amplificare l’effetto benefico di una crema idratante.

Crema idratante viso: quando usarla

Durante il sonno, a livello epidermico avvengono dei processi metabolici che producono molti elementi di scarto. Questi ultimi devono essere necessariamente rimossi dal viso e quale migliore momento se non al mattino?

Per eseguire tale operazione, è necessario pulire accuratamente la cute con l’aiuto di un buon latte detergente e dell’acqua tiepida per risciacquare.

Successivamente a questo step, è sufficiente tamponare il viso e quindi passare alla vera e propria idratazione.

È possibile optare per un’apposita crema o un gel; praticamente la differenza sostanziale tra i due prodotti consiste nel cambiamento della consistenza e del tipo di formulazione.

Il gel è più leggero e non dà l’effetto “unto” che invece può dare una crema dopo l’applicazione. In realtà, la scelta tra le due opzioni è un fattore prettamente personale.

Tuttavia se la vostra pelle è molto secca, vi consigliamo di usare una crema piuttosto che un gel.

 

Come fare una crema idratante viso in casa

Se volete preparare una crema idratante per viso fai da te, eccovi una ricetta semplice e veloce da realizzare, infatti vi basteranno solo alcuni ingredienti abbastanza semplici da reperire.

Innanzitutto dovete procurarvi: mezzo bicchiere di olio di mandorle dolci, mezzo bicchiere d’acqua distillata, alcune gocce di succo di limone (non trattato), mezzo avocado fresco e una patata (lessata).

Versate tutti gli ingredienti in una ciotola e amalgamateli per bene, fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo. A questo punto applicate la crema sul viso mattina e sera e rimuovete gli eccessi con una velina.

Durante il periodo estivo, potete conservare il preparato in frigo, così potrete usufruire di una fresca idratazione facciale ogni volta che ne avrete bisogno.

Trattamento rimpolpante viso fai da te

Se volete fare un trattamento rimpolpante al vostro viso, prendete una ciotola e versatevi dentro due cucchiai di farina di ceci, un po’ d’acqua e un pizzico di curcuma. Mescolate per bene il tutto fino a ottenere un composto omogeneo.

Applicate accuratamente la crema sulla pelle e lasciatela agire per una decina di minuti, dopodiché risciacquate la faccia con acqua tiepida. A questo punto proseguite a detergere il viso con dell’acqua di rose e infine applicate della crema idratante.

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Come idratare al meglio il viso?

Se volete idratare il viso in maniera approfondita, non dimenticate mai di trattare due zone che spesso vengono trascurate, ovvero il contorno occhi e il collo.

Per ciò che concerne il contorno occhi, in commercio esistono delle apposite creme a seconda dei problemi da contrastare, come per esempio le rughe, le occhiaie e le borse.

Per ciò che riguarda l’area del collo (incluso il décolleté), è sufficiente fare scivolare la crema idratante viso verso il basso, fino a massaggiare anche questa zona.

In questo modo contribuirete a mantenere tonica ed elastica anche la pelle del collo.

Funzionano le creme idratanti viso?

Negli anni sono stati eseguiti diversi test comparativi in merito alle creme idratanti per il viso.

Molti risultati dimostrano che la maggior parte dei prodotti di questo tipo presente in commercio, è in grado di apportare delle notevoli migliorie in termini di idratazione epidermica.

Le creme idratanti, grazie ai loro ingredienti emulsionanti, riescono a emulare in maniera soddisfacente le diverse sostanze grasse e oleose che sono naturalmente presenti sulla cute.

Chiaramente ogni persona ha una tipologia di pelle diversa e proprio per questo motivo, è necessario leggere sempre l’INCI di un prodotto, onde evitare di utilizzare qualche sostanza che l’epidermide non riesce a tollerare.

 

Quanto conta il prezzo di una crema idratante per il viso?

Non è detto che una crema idratante per il viso che ha un prezzo molto alto, sia più efficace di un crema che viene venduta a un prezzo più economico.

In pratica non è il costo del prodotto che garantisce delle migliori prestazioni o la massima sicurezza di utilizzo.

L’efficacia di un cosmetico di questo tipo dipende dalla sua formulazione e dalla qualità degli ingredienti. A tal proposito vi invitiamo a verificare sempre l’INCI dell’unguento prima di acquistarlo.

 

Come si sceglie una crema idratante per il viso?

Prima di comprare una crema idratante per il viso, è bene conoscere la tipologia di pelle sulla quale intendete applicarla.

Valutate se si tratta di pelle sensibile, grassa, secca, normale o mista. Alla luce di questi dati, sarete in grado di valutare quali ingredienti possono essere adatti a soddisfare le vostre esigenze.

In pratica la scelta del prodotto giusto è strettamente legata ai tipi di risultati che desiderate ottenere.

In realtà optare per l’unguento più idoneo alle vostre necessità, non è una cosa così semplice da fare, anche perché in commercio esiste un’infinita gamma di creme.

Una cosa molto importante è anche verificare che all’interno del prodotto non siano presenti degli ingredienti che possano non essere ben tollerati dalla vostra cute.

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Come fare una maschera per il viso?

Tutti ormai sappiamo che le maschere facciali sono un ottimo espediente per risolvere diverse problematiche cutanee, come l’acne o la mancanza di idratazione.

Ma quello che probabilmente in pochi sanno è che si possono realizzare dei cosmetici personalizzati direttamente a casa, sfruttando ingredienti che probabilmente sono già presenti nelle nostre dispense. 

Per esempio, si può unire la polpa di un avocado a un cucchiaio di miele e una manciata di farina di avena per ottenere una maschera a effetto purificante e detossinante;

oppure mescolare il succo di un limone con 60 ml di olio di oliva e un cucchiaino di zucchero per realizzare un trattamento esfoliante.

 

Quante volte a settimana fare la maschera viso?

La risposta a questa domanda non è sempre univoca, perché molto dipende dalla tipologia di pelle e dal tipo di prodotto.

Le maschere a base di argilla, per esempio, andrebbero applicate una volta a settimana per impedire la formazione di microfessurazioni che contribuirebbero a far evaporare più velocemente l’acqua dalle cellule.

Mentre è consigliabile usare quelle idratanti a giorni alterni per minimizzare la secchezza epiteliale. A ogni modo, si tratta di un’informazione facilmente reperibile sull’etichetta del prodotto.

 

Cosa mettere dopo la maschera viso?

Dipende dal tipo di pelle: per quelle grasse o miste si consiglia un tonico riequilibrante che contribuisca a chiudere i pori e a rinforzare le proprietà astringenti della maschera applicata;

mentre in caso di cute secca o soggetta a desquamazione localizzata è preferibile terminare il trattamento con l’applicazione di un siero o di una crema idratante.

Come si usa una maschera viso in tessuto?

Di maschere per il viso ne esistono davvero tante, ma quelle che stanno prendendo sempre più piede nel settore della dermo-cosmesi sono le versioni in tessuto.

Come il termine stesso suggerisce, si tratta di maschere realizzate con uno speciale tessuto imbevuto di sostanze nutrienti che verranno subito assorbite dalla pelle.

A differenza dei prodotti in crema o gel, non richiedono stesura e non necessitano di risciacquo, e questo significa che i principi attivi contenuti continueranno a lavorare anche dopo la rimozione.

 

A cosa serve una maschera viso peel off?

Una maschera peel off consente di rimuovere i punti neri e il sebo in eccesso per rendere ogni zona del volto più levigata e luminosa.

La sua formula in crema si stende facilmente e, dopo aver atteso il tempo di posa necessario, si rimuove come fosse una pellicola.

Si fa apprezzare, oltre che per la notevole praticità di applicazione, anche per la sua efficacia purificante e risulta anche più conveniente rispetto alle tradizionali maschere con risciacquo perché non c’è alcuno spreco di prodotto.

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Oltre a purificare e idratare la pelle, le maschere di bellezza sono pensate anche per regalare qualche coccola beauty al viso.

Per questo motivo, prima di procedere con la stesura, è bene ritagliarsi qualche minuto da dedicare esclusivamente a se stesse e alla propria skincare quotidiana.

Dal momento che questi cosmetici sono diventati un must have irrinunciabile nella nostra routine di bellezza, per consentirvi di sfruttarne appieno i benefici, abbiamo preparato una piccola guida su cosa fare prima, durante e dopo l’applicazione.

 

Prima dell’applicazione

Per prendersi cura del viso in modo appropriato, il primo passo è preparare la pelle al trattamento che si appresta a ricevere. Come?

Rimuovendo accuratamente i residui di trucco e le cellule morte che fanno apparire l’incarnato spento e opaco, evidenziando le rughe e altre piccole imperfezioni che andremo a trattare successivamente con la nostra maschera di bellezza.

Eseguire una pulizia profonda è davvero semplicissimo e richiede pochi passaggi: prima di tutto, rimuovete ogni residuo di trucco con un detergente struccante specifico o dell’acqua micellare, facendo attenzione a strofinare il prodotto delicatamente sul viso e sul décolleté per non danneggiare il film protettivo che riveste naturalmente la pelle.

Dopo la detersione, un altro step importante è esfoliare accuratamente la cute per liberarla dalle cellule morte che impedirebbero alla maschera di aderire perfettamente al viso e ai suoi principi attivi di penetrare in profondità. 

Prima di passare alla fase successiva, se lo ritenete opportuno, applicate un buon tonico viso per riequilibrare il pH naturale del derma.

Se la vostra routine di bellezza prevede anche l’utilizzo di un siero rimpolpante, vi consigliamo di applicarlo prima della maschera, in modo da intensificare il trattamento grazie alla sua formulazione fluida e nutriente.

 

Durante l’applicazione

Fatta eccezione per i prodotti in tessuto, che vanno semplicemente appoggiati sul viso, le maschere in gel o in crema vanno stese con un pennellino a setole morbide o spalmate direttamente con le dita.

Per farle aderire perfettamente alla pelle, senza risultare troppo fastidiose o particolarmente appiccicose, è bene partire dal mento per poi passare al collo e terminare con guance e fronte, evitando il contorno occhi e il perimetro delle labbra.

In genere, sull’etichetta del prodotto viene riportano il tempo di posa necessario affinché i principi attivi contenuti facciano il loro lavoro, ed è pertanto importante rispettarlo alla lettera per un utilizzo corretto.

In effetti, sono in molte a pensare che lasciando agire la maschera più lungo di quanto indicato si intensificherà la sua efficacia, ma in realtà si potrebbe addirittura avere un effetto contrario. 

Alcuni principi attivi, infatti, potrebbero occludere i pori e impedire alla pelle di respirare, mentre altri potrebbero addirittura risultare aggressivi per la pelle se lasciati in posa per un tempo maggiore rispetto a quello consigliato.

Dopo l’applicazione

A differenza di quanto si possa immaginare, anche la rimozione della maschera richiede alcuni accorgimenti.

Per esempio utilizzare dell’acqua tiepida o servirsi di una spugna apposita per eliminare ogni residuo in modo delicato senza causare irritazioni.

Diverso, invece, il caso delle maschere peel off o in tessuto: qui la rimozione non richiede l’ausilio di acqua, poiché una volta asciugate si tolgono come una pellicola.

A ogni modo – a prescindere dalla tipologia di maschera – per sfruttarne al meglio tutti gli effetti benefici, al termine del trattamento si consiglia di applicare un generoso strato di crema idratante per mantenere il viso morbido ed elastico più a lungo.

Oppure in caso di pelle grassa un tonico riequilibrante che aiuti a chiudere i pori e a intensificare le proprietà astringenti della maschera.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Cos’è la BB cream?

Sebbene il termine sia ormai entrato nei nostri “beauty vocabolari”, non tutte sanno cos’è esattamente una BB cream. Si tratta, in pratica, di un cosmetico che svolge contemporaneamente due funzioni: idratare e proteggere la pelle come farebbe una tradizionale crema da giorno, e nascondere le imperfezioni come un comune fondotinta.

 

Dove acquistare una BB cream?

Potete trovare delle ottime BB cream nelle profumerie oppure su uno dei tanti store online, dove in genere è possibile acquistare buoni prodotti a prezzi più convenienti rispetto ai negozi fisici.

 

A cosa serve la BB cream?

Al pari dei tradizionali fondotinta, le BB cream si propongono di uniformare il colorito della pelle e di nascondere le imperfezioni del viso, senza però cadere nell’effetto mascherone. Inoltre, hanno il vantaggio di essere più leggere e pratiche da applicare, perfette quindi per chi è sempre di fretta e non ha molto tempo da dedicare alla propria routine di bellezza. 

Ma non è tutto, perché tutte le blemish balm cream contengono sia ingredienti idratanti sia pigmenti colorati, diventando quindi degli “ibridi” a metà strada tra un prodotto per il make-up e un vero e proprio trattamento cosmetico.

Come applicare la BB cream?

Per quanto abbia una consistenza molto simile a quella di una normale crema idratante, la BB cream va applicata come un fondotinta compatto o in crema. Quindi, dopo aver prelevato un piccolo quantitativo di prodotto, utilizzate una beauty blender (o una spugnetta per il trucco) per stenderlo in modo uniforme su tutto il viso, tamponando delicatamente le zone di interesse fino a ottenere l’effetto coprente desiderato. Per completare il make up, applicate un leggero velo di cipria traslucida per illuminare l’incarnato e far sì che il trucco duri più a lungo.

 

Quanto costa una BB cream?

Come la maggior parte dei prodotti cosmetici, in commercio si possono trovare BB cream di tutte le fasce di prezzo. Tuttavia, la loro efficacia non dipende solo dall’affidabilità dell’azienda o dal costo, ma piuttosto dalla propria tipologia di pelle e dal tipo di inestetismo che si vuole coprire. 

A tal proposito, è fondamentale prestare attenzione all’INCI, ossia alla lista degli ingredienti presenti nella formulazione: molte BB cream, infatti, contengono sostanze chimiche di sintesi che, pur assicurando un buon effetto coprente e levigante, possono compromettere alla lunga il naturale equilibrio epidermico della zona, causando irritazioni e sfoghi cutanei. Chi dovrà farne un uso frequente dovrebbe pertanto preferire un cosmetico naturale e per quanto possibile privo ingredienti sintetici.

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

La BB cream è un cosmetico “multifunzione” che agisce come idratante, primer e crema colorata leggera. Se non ne avete mai usata una prima d’ora, potreste facilmente incorrere in alcuni errori frequenti che potrebbero compromettere la buona riuscita del trucco. Nel caso abbiate bisogno di qualche piccolo suggerimento per imparare ad applicarla in modo corretto, nelle righe che seguono vi spiegheremo come fare.

 

Preparare la pelle

La prima cosa da fare per imparare a usare correttamente una BB cream è partire dalle basi. Prima dell’applicazione, infatti, la pelle va preparata in modo adeguato, soprattutto se si vuole ottenere un risultato naturale e non artefatto.

A tal proposito, è bene lavare il viso con acqua tiepida e un detergente delicato, avendo premura di rimuovere tutte le impurità ed eventuali residui di trucco. Se eravate solite applicare una crema idratante prima del fondotinta, sappiate che nel caso delle BB cream questo passaggio è assolutamente superfluo, visto che al loro interno sono già presenti eccipienti a effetto emolliente ed elasticizzante. 

Queste preparazioni cosmetiche, inoltre, contengono un fattore di protezione contro i raggi UVA e UVB, quindi si dimostrano estremamente utili durante il periodo estivo per proteggere la pelle dagli effetti dannosi del photoaging.

 

Gli strumenti giusti

Quando si applica la blemish blam è importante anche utilizzare i beauty tool giusti, soprattutto se si vuole ottenere un finish naturale ma di grande effetto. Molte donne preferiscono utilizzare le dita per modulare la coprenza del prodotto, ma i risultati più soddisfacenti sono sicuramente quelli garantiti dai pennelli per il blush e dalle beauty blender, ossia le classiche spugnette a goccia utilizzate per la stesura del fondotinta. Ovviamente, molto dipende anche dal tipo di cosmetico che si utilizza e dalla sua consistenza, ma in ogni caso sarà l’esperienza a guidarvi nella scelta della tecnica più adatta a voi.

 

Piccoli trucchi per facilitare la stesura

Qualunque sia il metodo che abbiate scelto per applicare la vostra BB cream, una buona strategia per facilitarne la stesura è quella di agitare il flacone per qualche secondo in modo da amalgamare bene i pigmenti contenuti.

Questo passaggio, spesso sottovalutato, si rivela estremamente importante per realizzare un trucco leggero e naturale, poiché in questo modo i pigmenti di colore diventeranno più elastici e si fonderanno alla perfezione sul viso come una sorta di “seconda pelle”.

Un altro trucco molto interessante per applicare il prodotto in modo impeccabile, specie se si vuole ottenere un look acqua e sapone, consiste nel mettere la BB cream solo sulle zone critiche del volto, come per esempio la fronte, il naso e il mento, per poi trascinarlo delicatamente sulle restanti aree.

Applicazione

Una volta prelevato un piccolo quantitativo di prodotto, tamponate leggermente il viso con la spugnetta o le dita, in modo da rimuovere eventuali eccessi di crema e ottenere la coprenza desiderata.

Infine, terminate il lavoro con un po’ di fissante per il make up, così da permettere al trucco di durare più a lungo senza creare quello sgradevole effetto “face cakey”. Potete utilizzare un comune primer o della cipria trasparente, da applicare con un pennello soprattutto sulla zona T del viso che ha una maggiore tendenza a diventare lucida.

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Nel mondo della cosmetica, la CC cream, o Colour Correction cream, ha conquistato una posizione di rilievo, diventando un prodotto indispensabile nel quotidiano regime di bellezza di molti. Ma cosa significa esattamente “CC” e quale ruolo svolge questo prodotto nel panorama della cosmesi?

 

Il termine “CC” sta per “Colour Correction” o “Corrective Color”, che si traduce in italiano con “Correzione del Colore”. Questa crema è un ibrido tra un prodotto di bellezza e un cosmetico e si distingue per la sua capacità di migliorare l’aspetto della pelle mentre fornisce una copertura di colore.

La CC cream è progettata per risolvere vari problemi cutanei come l’arrossamento, la decolorazione e l’opacità. Non solo, ma molte CC cream offrono anche protezione solare, idratazione e anti-invecchiamento, rendendole un prodotto multifunzionale che consente di risparmiare tempo e denaro.

 

Perché si usa la CC cream?

La CC cream è diventata una parte integrante della routine di bellezza quotidiana per molte persone perché offre numerosi benefici. Prima di tutto, corregge e uniforma il tono della pelle, mascherando le imperfezioni senza dare un aspetto pesante o innaturale. Grazie alle sue proprietà coloranti, permette di ottenere un effetto naturale che si adatta a qualsiasi tipo di pelle.

In secondo luogo, molte CC cream contengono ingredienti attivi che aiutano a nutrire e idratare la pelle. Questi ingredienti possono includere acido ialuronico per l’idratazione, vitamina C per l’illuminazione o peptidi per l’anti-invecchiamento. Questo rende la CC cream un’ottima scelta per chi cerca un prodotto di bellezza che offra sia copertura che cura dell’epidermide.

Inoltre, molte CC cream offrono una protezione solare, spesso con un fattore SPF di 30 o superiore. Questo è particolarmente importante per prevenire i danni del sole, che possono causare invecchiamento precoce, macchie solari e altri problemi cutanei.

 

Come si applica la CC cream?

La CC cream può essere applicata in diverse modalità, a seconda delle preferenze individuali e del risultato desiderato. Alcuni preferiscono applicarla con le dita per un effetto più naturale, mentre altri utilizzano un pennello o una spugna per un’applicazione più precisa.

Una buona regola generale è di iniziare con una piccola quantità di prodotto e aggiungere più strati se necessario. Si dovrebbe iniziare applicando la CC cream sulle zone del viso che necessitano di più correzione, come le occhiaie o le macchie, e poi estendere il prodotto al resto del viso.

Ricordate che la CC cream è un prodotto di correzione del colore, quindi non dovrebbe essere utilizzata come un fondotinta a copertura completa. Invece, dovrebbe essere utilizzata per migliorare l’aspetto naturale della pelle, correggendo le piccole imperfezioni e donando un incarnato più luminoso e uniforme.

Chi può beneficiare dell’uso della CC cream?

Grazie alla sua natura versatile e ai suoi molteplici benefici, la CC cream è adatta a una vasta gamma di persone. È una scelta eccellente per coloro che desiderano una copertura leggera e naturale senza l’aspetto pesante di un fondotinta tradizionale. Inoltre, la sua capacità di correggere le discromie e di illuminare la pelle la rende ideale per coloro che lottano con problemi di pelle come l’arrossamento, le macchie o l’opacità.

La CC cream è anche un’ottima opzione per coloro che cercano un prodotto di bellezza multitasking. Con la sua capacità di idratare, proteggere dal sole, correggere il colore e migliorare l’aspetto della pelle, è un ottimo modo per semplificare la routine di bellezza e risparmiare tempo al mattino.

Infine, può essere un’ottima opzione per coloro che desiderano prendersi cura della loro pelle mentre la truccano. Grazie alla presenza di ingredienti attivi come vitamine e antiossidanti, l’uso di una CC cream può aiutare a nutrire la pelle e a prevenire i segni dell’invecchiamento.

Parliamo quindi di un prodotto cosmetico versatile che offre un’ampia gamma di benefici, da una copertura leggera e naturale alla correzione del colore, alla protezione solare, all’anti-invecchiamento e all’idratazione. Che si stia cercando di semplificare la routine di bellezza o di trovare un prodotto che sia gentile con la pelle, vale la pena considerare l’aggiunta di una CC cream all’arsenale di bellezza.

Nonostante la sua apparente semplicità, la CC cream è un prodotto efficace che può fare la differenza nel modo in cui appare e si sente la pelle. Grazie alla sua versatilità e ai suoi molteplici benefici, non c’è da meravigliarsi che la CC cream sia diventata un punto fermo nelle trousse di bellezza di molti. Dopo tutto, chi non vorrebbe un prodotto che fa tanto, pur sembrando così poco?