Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Con la guida di oggi vogliamo elencare le caratteristiche tipiche di un asciugacapelli, cercando di capire un po’ la sua storia e il suo funzionamento

 

Inventato in Francia alla fine dell’800, l’asciugacapelli è uno strumento che difficilmente manca nelle nostre case e nelle nostre valigie quando siamo in viaggio. L’abitudine di asciugare i capelli all’aria aperta,infatti, non è molto comune ed è più facile affidarsi a uno strumento di questo tipo, che riduce notevolmente i tempi di asciugatura, modellando i capelli come più preferiamo. 

Ma come funziona questo oggetto? Quali sono le sue caratteristiche? Come possiamo ripararlo qualora non dovesse più funzionare?

Cercheremo di rispondere a queste domande elencandone i dettagli e le caratteristiche, considerando che si tratta di un oggetto antico ma contemporaneamente sempre all’avanguardia e soggetto ai cambiamenti del mercato e dei gusti degli utenti.

 

Funzionamento

Come tutti sappiamo, questo elettrodomestico consente di asciugare i capelli in tempi relativamente brevi, grazie ad un getto di aria che può essere calda o fredda. Il getto d’aria calda è prodotto da un motore elettrico, per questo è indispensabile collegare la spina alla presa affinché l’asciugacapelli entri in funzione. 

Tale motore elettrico riesce a far muovere una ventola che dovrà poi aspirare e spostare l’aria, in modo che venga indirizzata su un oggetto responsabile del suo successivo riscaldamento, ovvero una resistenza la cui potenza può variare tra i 700 e i 2400 watt. 

 

 

Le caratteristiche del motore poi fanno sì che l’aria gettata cambi in quantità e velocità, mentre la temperatura di uscita si aggira generalmente intorno ai 70/80 gradi centigradi.

Ciò che distingue un asciugacapelli casalingo da uno professionale è la potenza del getto e la scelta del suo orientamento in uscita. 

Allo stesso modo infatti funzionano i caschi asciugacapelli, oggetti molto comuni all’interno dei saloni per parrucchieri. Tale variante consiste nel far fuoriuscire aria calda non soltanto da un foro ma da più punti, in modo che si riversi poi su tutta la capigliatura.

 

Opzioni

Ciò che contraddistingue un buon asciugacapelli da un altro è anche la possibilità che possegga o meno alcune funzioni opzionali. La qualità di un oggetto di questo tipo infatti risiede proprio nella possibilità di modulare la temperatura e la velocità di uscita dell’aria, a seconda delle esigenze e delle caratteristiche della capigliatura che abbiamo davanti.

Se siete esperte di acconciature fatte in casa, infatti, conoscerete l’importanza del colpo di freddo: si tratta di un’opzione ottenibile grazie a un interruttore supplementare, in grado di far fuoriuscire l’aria a temperatura ambiente e contemporaneamente a una velocità superiore a quella normale. 

L’utilità di questa opzione risiede nella possibilità di fissare una piega durante i vari step da seguire per il suo completamento. Se il vostro problema è invece quello di contrastare l’effetto capello crespo, potreste aver bisogno dell’opzione ionizzatore: si tratta di un dispositivo che deve essere accoppiato alla resistenza. 

Può emanare ioni negativi, che hanno il compito di dividere le gocce d’acqua presenti sul capello in particelle molto più piccole, in modo da consentire un’asciugatura decisamente più rapida. Con questo funzionamento inoltre si evita la formazione di cariche elettrostatiche, le vere responsabili del tanto odiato effetto crespo.

Su questo però, non tutti gli esperti sono d’accordo e si osservano talvolta opinioni contrastanti in merito alla sua efficacia.

 

Modello a parete

Il mercato propone numerose varianti ai comuni asciugacapelli casalinghi: a seconda delle vostre esigenze e del luogo in cui lo userete, è possibile infatti osservare alcuni sostanziali differenze.

Una tipologia di cui vogliamo analizzare le caratteristiche è quella dell’asciugacapelli a parete: uno strumento molto comune nei bagni pubblici e nei servizi di ristorazione. Il funzionamento è analogo a quello già descritto, sebbene la disposizione degli elementi elettrici sia staccata dal punto di erogazione dell’aria. 

Questa infatti fuoriesce da un tubo flessibile, che può arrivare a essere lungo più di un metro. Il meccanismo che caratterizza questo strumento fa sì che il funzionamento si attivi soltanto quando il tubo viene allontanato dalla base. In alternativa potreste osservare sensori di prossimità o pulsanti dedicati esclusivamente all’attivazione del getto d’aria.

 

Manutenzione

Per garantire una vita lunga e funzionante al vostro asciugacapelli è importante effettuare una corretta manutenzione e una pulizia accurata a distanza di un certo periodo di tempo dal primo acquisto.

Dopo ogni uso infatti si consiglia di pulire con un pennello da polvere la graticola, che è solitamente utilizzata per separare la resistenza dall’esterno. Non è insolito infatti osservare accumuli di polvere che possono causarne il malfunzionamento.

Un’altra causa di problemi è invece la presenza di capelli molto lunghi, che possono aver ostruito il condotto: questi devono essere tempestivamente tolti, magari con una pinzetta, per evitare cortocircuiti o eccessivi surriscaldamenti.

Abbiate sempre cura inoltre di tenere pulito il lato del phon responsabile del raffreddamento dello strumento stesso: parliamo della ventola pensata per mantenere una temperatura costante ed equilibrata.

In casi estremi inoltre potete smontare lo strumento per arrivare ai filtri: la struttura di questi oggetti dovrebbe essere pensata affinché lo smontaggio risulti particolarmente accessibile con l’utilizzo di strumenti semplici.

 

 

Accessori

Oltre alle specifiche viste e alle varie opzioni disponibili, un altro fattore da analizzare, se si parla di funzionamento dell’asciugacapelli, sono ovviamente anche gli accessori che potete utilizzare.

Il getto d’aria solitamente fuoriesce da un foro più o meno ampio di forma circolare. Il più delle volte però tale getto non è sufficiente a garantire un risultato ottimale in termini di piega. Per fortuna il mercato propone degli adattatori, ossia dei piccoli oggetti a incastro pensati per deviare il getto dell’aria in maniera più precisa.

Coloro che hanno i capelli lisci infatti proveranno particolare giovamento nell’utilizzo di un beccuccio in grado di orientare l’aria su una sezione minore di capelli, che può quindi essere utilizzata per modellarli nei modi che più preferite.

Per non rovinare una chioma riccia o mossa invece, l’ideale è utilizzare un diffusore: in questo modo il getto sarà meno aggressivo e andrà ad asciugare i capelli senza rovinarne la piega.

Come avete visto quindi il funzionamento dell’asciugacapelli è molto semplice e richiede soltanto pochi accorgimenti per risultare un acquisto duraturo nel tempo. 

 

 

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Per avere sempre a disposizione un asciugacapelli efficace e che occupi poco spazio in valigia, è importante valutare le migliori proposte sul mercato: vediamole insieme

 

Potersi asciugare i capelli con uno strumento efficace, anche in viaggio, non è più un problema grazie ai moderni asciugacapelli portatili piccoli in dimensioni, ma comunque potenti. 

Oggi valuteremo quali tra gli asciugacapelli più venduti sono i migliori, per quanto riguarda la loro efficacia e la loro comodità all’interno di bagagli e valigie. Oltre alla potenza e alle caratteristiche del getto d’aria infatti, dovremmo valutare anche la praticità nel trasporto e il volume occupato.

 

Philips

Una marca molto valida in questo contesto è certamente Philips, già nota per le caratteristiche dei suoi asciugacapelli casalinghi. Per risultati professionali anche fuori da casa, però, l’azienda propone modelli portatili che andiamo adesso a illustrare.

Uno di questi è SalonDry Travel, una versione da 2000 watt, in grado di garantire prestazioni ottime anche se in condizioni differenti da quelle di casa. 

Il flusso d’aria infatti è molto potente e la velocità, con cui esce rende l’asciugatura, piuttosto rapida: tale velocità si può scegliere tra due diversi livelli. Come i normali asciugacapelli professionali inoltre presenta anche il getto freddo, ideale per fissare l’acconciatura.

Philips Essential Care Invece è munito di manico pieghevole ed è dotato anche di una sacca perfetta per il suo trasporto. Il sistema è pensato per non eccedere in rumore e per erogare aria a una temperatura ottimale per la salute del capello, ossia né troppo calda né troppo fredda. 

 

 

Remington

Un’altra marca molto nota in questo settore è Remington: tra i suoi migliori asciugacapelli da viaggio vogliamo includere il modello D5000, che spicca per la sua compattezza e per la scelta della tecnologia eco. La potenza è di 1800 watt e ha un’ottima variabilità in termini di scelta di temperatura e di velocità da selezionare. 

La praticità risiede anche nel fatto che questo modello presenti un anello posto in fondo al manico, in modo che sia agevole appenderlo ovunque possibile. Pur non essendo presente il piegamento del manico stesso, la sua struttura si presenta comunque molto compatta.

La stessa azienda propone anche il modello D2400, leggermente meno potente ma molto compatto perché dotato proprio di manico pieghevole. La spesa è davvero molto bassa ma garantisce l’acquisto di uno strumento valido per la cura dei capelli anche in viaggio. Ancora una volta troverete il comodo anello d’aggancio già visto per il modello precedente e molto apprezzato per la sua comodità.

 

Rowenta

Analizziamo adesso due proposte firmate Rowenta, un marchio noto per la qualità e la cura dei dettagli dei suoi prodotti. Il primo modello da descrivere è quello CV3312F0 ovviamente da viaggio e quindi dotato di manico pieghevole. La potenza è di 1600 watt e la lunghezza del cavo di alimentazione è quasi di 2 m. 

Come molti altri modelli, presenta un sistema a doppio voltaggio, che permette di usarlo anche all’estero. La bocchetta dell’aria inoltre consente di indirizzare il getto in maniera davvero precisa.

Un’alternativa più economica invece è costituita dal modello CV1612 Hand Dry, molto potente grazie ai suoi 2000 Watt. I comandi sono molto intuitivi e il design è leggero e compatto. La temperatura è regolabile per avere una maggiore precisione nelle acconciature e il sistema consente un risparmio energetico del 30%. 

Si tratta quindi di un modello molto valido, che garantisce prestazioni analoghe a quelle di strumenti professionali ma decisamente più ingombranti.

 

Imetec

Proseguiamo con i migliori asciugacapelli da viaggio, presentando altri due strumenti firmati Imetec, un marchio molto noto per la sua qualità. Il primo modello su cui vogliamo soffermarci è il Power to Style Travel CT1, con la potenza di 1400 watt. 

Il prezzo è decisamente nella media ed è garantito il doppio voltaggio, così da poterlo utilizzare anche in paesi dove la regolamentazione è diversa. Il getto d’aria fuoriesce da un convogliatore in grado di direzionarlo in maniera precisa: ancora una volta potete regolare velocità e temperatura a vostro piacimento.

Una variante di questo modello leggermente meno economica è il Power to Style C16: si tratta di uno strumento con potenza di 2000 Watt, in grado di garantire prestazioni davvero eccellenti. 

Le caratteristiche sono quelle tipiche di un asciugacapelli da viaggio ossia presenta il cavo lungo 2 m, diverse impostazioni di velocità e di temperatura dell’aria e una struttura davvero compatta.

 

Bosch

Andiamo adesso ad analizzare le caratteristiche di due modelli firmati Bosch. Il primo è PHD1151 Style to go, realizzato con un design molto particolare ma comunque compatto e dotato di una potenza di 1200 watt, leggermente più bassa rispetto ad altri modelli già visti.

 

 

Il voltaggio è regolabile e presenta una griglia di aspirazione munita di rete metallica in modo da evitare che i capelli vadano a impigliarsi. La struttura è davvero ergonomica e ideale per poter essere trasportata anche all’estero. L’attenzione dell’azienda è quella di pensare a strumenti sempre più efficaci, garantendo comunque prezzi dentro la media.

Con il modello PHD 1150, invece, Bosch pensa a un asciugacapelli ancora più compatto e acquistabile nella simpatica variante di colore rosso. Le prestazioni sono ottime nonostante valori numerici leggermente inferiori alla media e in dotazione riceverete anche una custodia per il viaggio e un adattatore, entrambi strumenti molto utili in viaggio. 

Peso e dimensioni sono solite in un oggetto di questo tipo ma il costo è leggermente inferiore rispetto ai modelli già citati.

Come avete visto, il mercato propone oggetti davvero molto validi in questa categoria. La scelta deve orientarsi su quello che più si addice alle vostre esigenze di gusto e di prezzo, sebbene la grande varietà tra cui scegliere garantisca un buon margine di libertà.

Il consiglio è quello di valutare diversi fattori: la marca, se avete già un asciugacapelli che vi convince, valori numerici come potenza e voltaggio, indispensabili per farsi un’idea delle prestazioni raggiungibili con tale strumento, infine compattezza e praticità,  da osservare nelle dimensioni, nel peso e in tutte le altre specifiche e aggiunte, che possono aiutarvi nel trasporto agevole di questo oggetto 

 

 

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Vediamo di far luce su alcune questioni legate alle regole e alle leggi in merito alla gestione dei rumori all’interno dei condomini, in particolare quello dell’asciugacapelli

 

La scelta del condominio come luogo dove vivere ha innumerevoli vantaggi: non si è mai soli, ci si sente al sicuro, c’è sempre una persona all’ingresso che regoli entrate e uscite. Tuttavia, per alcuni aspetti, la scelta del condominio può rivelarsi un vero e proprio problema: questo se si pensa che non tutte le persone che vi abitano siano realmente flessibili e disponibili al dialogo. 

Può accadere infatti che sia necessario discutere di questioni inerenti al vivere in comunità e che questo porti spesso a litigi e qui pro quo. Una delle problematiche maggiormente discusse in queste sedi riguarda il rumore: sciacquoni tirati la notte, tacchi alti per il corridoio, schiamazzi notturni degli adolescenti e perché no, anche l’uso dell’asciugacapelli. 

Poiché non sempre è facile far valere la propria opinione, è importante dare uno sguardo a quello che dice la legge in merito a queste faccende, cercando di far luce su ciò che è lecito fare e cosa no e cercando di riportare la pace all’interno dei variegati condomini.

 

La legge

Come abbiamo detto, è importante fare chiarezza su queste faccende, prendendo in considerazione quanto riportato all’interno della normativa vigente, che si dimostra però piuttosto vaga a livello nazionale.

La legge infatti non dà indicazioni specifiche su questo argomento, ma parla piuttosto di immissioni rumorose, identificando con questo termine tutto ciò che abbiamo già citato, dall’uso di elettrodomestici al tono della voce. 

 

 

Il codice civile parla infatti di normale tollerabilità: si tratta di un termine molto vago che andrebbe a definire il limite da non poter superare quando si ha a che fare con rapporti generici di vicinato, in questo caso con il condominio.

Come si può notare quindi non si tratta di un limite specifico e facilmente misurabile in termini numerici, per questo non è sempre facile avere un’idea chiara di cosa sia giusto e cosa no ed è da qui che emergono spesso conflitti e disguidi.

Il criterio da usare quindi, e che la legge stessa ci invita a mettere in pratica, è quello del buon senso: in mancanza di questo, eccedere in questi comportamenti può portare a sanzioni di diverso tipo.

In certi casi a un vero e proprio risarcimento della persona danneggiata, qualora si sia in grado di dimostrare il reale danno causato, in altri casi il più semplice ordine di mettere fine al comportamento, che in questa sede è stato definito molesto.

 

La normativa locale

Se questo è il quadro generale, fin troppo generale, in cui ci inseriamo, è importante anche aggiungere che i singoli comuni propongono delle variazioni sul tema, ossia mettono a punto una serie di provvedimenti pensati per garantire il quieto vivere dei propri condomini.

Tra questi, c’è anche quello riguardante l’inquinamento acustico: è in questo caso che si stabilisce un limite numerico preciso in termini di decibel (l’unità di misura del suono) oltre il quale il comune procederà prendendo provvedimenti in via amministrativa.

Qualora si dovesse arrivare a un contenzioso civile però, l’ultima parola è quella del giudice. Può accadere infatti che ritenga tale violazione comunque tollerabile, pur essendo i valori numerici registrati fuori dal range prestabilito, ma questo dipende dalle circostanze e varia a discrezione del giudice stesso, dunque non può essere un criterio oggettivo, utile a capire cosa sia giusto fare in questi casi e cosa no.

 

Il regolamento condominiale

Capiamo quindi che sia necessario andare ancora di più nel dettaglio e analizzare anche la scelta dei singoli condomini. Le ore spese all’interno delle riunioni servono anche a stipulare un regolamento che serva da vera e propria normativa, all’interno di quel microcosmo che è il condominio stesso.

Tornando al discorso iniziale, ossia a quale sia il limite tollerabile di rumore per il vostro asciugacapelli (i migliori modelli) o l’orario più indicato per poterne fare uso, è importante dare un’attenta lettura a quanto scritto proprio nel regolamento condominiale.

Può darsi che qui siano scritte le ore dedicate al riposo, assolutamente da rispettare se non si vuole inciampare in noiose discussioni lungo le scale o in sede di riunione. Le fasce orarie più comuni da dedicare alla quiete sono generalmente quelle che vanno dalle 14 alle 16 e ovviamente quelle notturne, dalle 21 fino alle 8 del mattino. 

Queste possono variare leggermente in base a quanto definito dalle persone che abitano nel condominio, ma generalmente i valori si aggirano intorno a quelli da noi appena riportati.

 

 

La cassazione

Ma come poter distinguere un rumore tollerabile da uno non tollerabile? Su questo si esprime prontamente la corte di Cassazione, che si è preoccupata di dare un principio piuttosto elastico come criterio di scelta. 

Questo ente asserisce che, per capire se un rumore è o meno tollerabile, bisogna far riferimento a due fattori: alle condizioni naturali e sociali degli ambienti in cui ci troviamo e alle abitudini delle persone che vi abitano.

L’uso dell’asciugacapelli quindi è non tollerabile in primo luogo quando avviene in orario non idoneo, ossia in uno che non rispetti le regole previste dalla normativa condominiale. Non è tollerabile anche quando si protrae per un tempo decisamente più lungo del necessario e qualora la struttura del condominio faccia sì che tale rumore sia udibile dal vicinato in maniera consistente.

Ecco quindi che abbiamo delle informazioni leggermente più precise e sulle quali è più facile fare valutazioni.

Che si tratti di un ottimo asciugacapelli o di uno di scarsa qualità poco importa, ciò che conta e che il suo utilizzo avvenga nel pieno rispetto degli ambienti e delle persone che abitano all’interno del vostro stesso palazzo. 

Il senso comune, il rispetto degli orari e l’uso non eccessivamente prolungato di questo strumento fanno sì che le discussioni in sede di assemblea siano brevi, se non del tutto assenti e questo sarà soltanto merito vostro! 

 

 

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Seguite questi consigli per eliminare le doppie punte e trasformare la vostra chioma, senza essere costrette a tagliare i capelli

 

Le doppie punte sono un vero dilemma per moltissime donne, che spesso le eliminano tagliando i capelli. È una grande fatica fare crescere la propria chioma: quando è lunga è sempre un gran dispiacere ridurne l’estensione. Il parrucchiere non può fare sempre miracoli e il suo consiglio è quasi sempre quello di cambiare look, dando un bel taglio netto ai capelli.

Questa però non è tutta la verità, e non è sempre quindi necessario passare da una chioma lunga a un caschetto, in casi del genere. Negli ultimi tempi sono state ideate delle soluzioni per liberarsi delle doppie punte, senza nessun taglio. 

Di seguito alcune strategie, più o meno conosciute, per ridare vitalità alla chioma senza dover fare “la spuntatina”. 

 

Doppie punte: come si creano e perché 

Il capello è formato da tre strati: midollo, corteccia e cuticola. Il midollo è lo strato interno, mentre la corteccia è la parte che lo ricopre e lo rende forte e resistente. La cuticola è la parte più esterna a forma di scaglie sovrapposte ed è costituita principalmente da cheratina, che dona lucentezza e morbidezza alla chioma. 

Una mancanza di cheratina all’interno della cuticola rende il capello opaco e sfibrato, ed è proprio così che nascono le doppie punte. Gli agenti atmosferici e chimici, un uso eccessivo della spazzola, del phon e della piastra, sono tra le cause maggiori della loro comparsa. 

Lo stesso vale se vengono utilizzati shampoo e balsami scadenti, e se ovviamente avete stressato i vostri capelli con numerose colorazioni, permanenti e decolorazioni.

 

 

Come si eliminano

La buona notizia è che ci sono tantissimi metodi e tecniche pensate per rimediare alla presenza delle doppie punte, per ridare nuova vita ai propri capelli. Per garantire il risultato migliore, qualsiasi soluzione si scelga, è necessario non sottovalutare la cura fai-da-te, indispensabile per coccolare al meglio la propria chioma.

Il primo consiglio è quello di pettinare i capelli prima di lavarli, non mentre e neppure dopo: utilizzando un pettine o una spazzola a denti larghi non rischiate di romperli. Quando sono bagnati, dopo averli lavati, tamponateli con una salvietta, meglio se in microfibra; quindi, cercate di districarli con le dita (se usate il balsamo ci riuscirete senza alcun problema).

Il nostro secondo consiglio è quello di acquistare un olio o un trattamento leave-in, formulato per facilitare la scomparsa delle doppie punte. Cercate inoltre di non utilizzare mai il phon, la piastra o qualsiasi altro accessorio alla massima temperatura, specialmente se li utilizzate di frequente. 

 

Il metodo “HairDusting” e la piastra speciale

Ci sono poi delle tecniche ideate per eliminare le doppie punte con un po’ di maestria da una parte e l’aiuto della tecnologia dall’altra. Iniziamo con l’HairDusting, un metodo che promette la scomparsa delle doppie punte, senza intaccare la lunghezza dei capelli. Si tratta una tecnica nata negli USA e riservata ai professionisti del settore, perché per eseguirla servono un paio di forbici e un po’ di esperienza. Le doppie punte vengono eliminate facendo scorrere le forbici sui capelli asciutti e lisci, perchè in questo modo è più semplice individuarle. Il risultato è quello di una chioma più sana e “rinfrescata”. 

Non è una tecnica semplice da eseguire, e quindi sconsigliamo il fai-da-te, che al contrario è possibile con l’aiuto di una delle migliori piastre per capelli, tra quelle in circolazione. 

Chiamata “Split Ender”, si contraddistingue per la forma e le dimensioni diverse rispetto alle piastre tradizionali e gode del grande vantaggio di eliminare le doppie punte in un paio di passate. Questa soluzione è ideale per chi cerca un prodotto in grado di ridare vitalità ai capelli stando comodamente a casa. 

 

Conoscete il metodo della candela?

Un altro metodo per rimuovere le doppie punte arriva dal Brasile ed è molto diffuso perché consente di preservare la lunghezza dei capelli, dicendo finalmente addio alle fastidiose e poco piacevoli doppie punte. 

La tecnica prevede l’utilizzo di una candela accesa, che viene appoggiata sui capelli rovinati e li brucia. Detto così potrebbe spaventare, ma non c’è da preoccuparsi perché,  come ogni tecnica, si svolge in diversi passaggi, che devono essere seguiti da un professionista. 

I capelli vengono divisi in piccole ciocche, che vengono arrotolate a twist per evidenziare al meglio le doppie punte. A questo punto la candela accesa viene fatta scorrere su tutta la lunghezza dei capelli, e così per ogni ciocca. Il risultato è incredibile e non a caso il metodo è utilizzato da star e modelle di tutto il mondo. 

Sconsigliatissimo il fai-da-te, è davvero necessario affidarsi a chi ha dimestichezza con la tecnica e non rischia di dare vita a incidenti. 

 

 

Le tinte naturali 

Un ultimo metodo semplice ed economico per dire addio alle doppie punte è quello di utilizzare la colorazione neutra, naturale e trasparente all’henné che, insieme alla cheratina presente nella cuticola, dona una nuova luce e più forza alla chioma. 

L’henné è privo di sostanze chimiche e utilizzato sin dai tempi antichi grazie ai benefici che offre. La variante neutra è ideale perché non modifica il colore originale dei capelli, ma svolge un’azione simile a quella di una maschera riparatrice.

Lo stesso vale per l’Amla, che vanta numerose proprietà ed è indicato per eliminare le doppie punte e ridurre il processo di invecchiamento cellulare. 

 

 

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Una piccola guida alla scoperta dei metodi casalinghi e più originali per eliminare i pidocchi. Seguite i nostri consigli per prevenirli e combatterli senza stress

 

Alzi la mano chi non ha mai preso i pidocchi da piccolo: non è un caso, perché questi spiacevoli parassiti si sviluppano per diverse cause. E che luogo migliore per annidarsi di un asilo o di una scuola? Ecco che il figlioletto torna a casa e inizia a grattarsi senza sosta: ci siamo, ha preso i pidocchi. Cosa fare se contagia il resto della famiglia? 

Non c’è da preoccuparsi, di seguito elenchiamo delle strategie valide, anche se abbastanza inconsuete, per eliminare i pidocchi, uova comprese. 

Ecco come combattere questi parassiti con metodi casalinghi. 

 

Cosa sono e come avviene il contagio 

Sono parassiti di qualche millimetro di lunghezza, che proliferano in luoghi caldi e si nutrono di sangue. Il cuoio capelluto è la loro tana ideale, all’interno della quale la femmina depone le uova (lendini) che si schiudono nel giro di massimo 12 giorni. 

A differenza degli adulti di colore grigiastro, le lendini sono bianche e talmente piccole da sembrare forfora. A differenza di quest’ultima, per eliminare le uova dei pidocchi non basta grattare il cuoio capelluto, perché sono ben ancorate e aderiscono perfettamente alla pelle. 

Il contagio avviene con il contatto di una persona che li ha già, usando magari lo stesso pettine o la salvietta in comune per asciugarsi i capelli. Anche le sciarpe e i capelli sono ideali trasmettitori di questi parassiti: ovviamente, la possibilità di contagio avviene in luoghi affollati e caldi, come le scuole o ambienti simili. 

Subito dopo la trasmissione si sente un prurito intenso e si possono notare delle zone arrossate sul cuoio capelluto, ma anche su spalle e collo. Le uova sono visibili a occhio nudo e sono molto difficili da togliere. 

In commercio si trovano trattamenti specifici per eliminarli subito, usando lozioni studiate allo scopo, ma se volete fare un esperimento con i nostri metodi casalinghi, eccoli di seguito. 

 

 

La piastra che elimina i pidocchi 

Iniziamo da un rimedio casalingo efficace e versatile, adatto anche ai più piccoli. Sembra che, per eliminare le lendini, dopo aver utilizzato un trattamento specifico, si possa usare proprio lo strumento che utilizzate per la stiratura della chioma. 

Non parliamo delle piastre per capelli più vendute che state magari cercando, ma è essenziale che la temperatura di questo oggetto sia in grado di bruciare le uova dei pidocchi, quindi deve raggiungere almeno i 180°. 

Usate poi un pettine a denti stretti, meglio se di metallo, per rimuovere tutte le lendini arrostite dalla piastra: non sempre però è possibile raggiungere in questo modo le zone in cui si annidano le uova, ed è quindi necessario aiutarsi con un prodotto ideato a questo scopo. 

Importante ricordare che, senza trattamento e con il solo utilizzo della piastra, il rischio è quello di arrostire le lendini sulle lunghezze dei capelli. 

 

Un phon speciale contro i pidocchi 

Un altro metodo efficace per combattere le lendini è quello di utilizzare il phon o ancora meglio il casco, che viene solitamente impiegato per eseguire una permanente. Nel caso della piastra, le lendini vengono bruciate istantaneamente, ma è difficile raggiungere la radice del cuoio capelluto. 

Al contrario l’asciugatura ad alte temperature raggiunge anche gli strati più interni e provoca la disidratazione nei parassiti e nelle uova, portando a una morta lenta, ma certa. 

Lo svantaggio è che il solo utilizzo di un casco necessita troppe sedute per debellare i pidocchi e le lendini ma, se associato a un prodotto chimico ideato per questa ragione, la strategia sembra vincente. Un trattamento che quindi mette insieme l’asciugatura con il phon e un trattamento specifico è la chiave per combattere i parassiti in poco tempo. 

Inoltre l’asciugacapelli è meno aggressivo della piastra, soprattutto se usato sulla chioma delicata dei più piccoli. 

Pare che sia in vendita un phon antipidocchi negli Stati Uniti ai professionisti del settore: per questo non possiamo considerarlo a tutti gli effetti un metodo fai da te. 

 

 

Ricette per prevenire i pidocchi 

I metodi casalinghi che elenchiamo qui sotto non devono essere considerati come trattamenti per eliminare i pidocchi, ma come rimedi preventivi o da utilizzare dopo avere debellato i parassiti per un follow-up.

 

Per preparare il primo trattamento fai da te contro i pidocchi servono:

– shampoo

– 3 cucchiai di olio d’oliva, 

– 1 cucchiaino di tea tree oil

– 1 cucchiaino di olio di eucalipto

– acqua 

– aceto

 

Mescolate i primi quattro ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo. Quando è tutto pronto lavate la testa e copritela con una cuffia o con della pellicola e lasciate agire il trattamento per circa un’oretta. Prendete l’acqua e l’aceto, in parti uguali, e sciacquate la testa con questa miscela, lasciandola agire per 10 minuti.

Dopodiché risciacquate nuovamente con l’aceto in modo da aiutare le lendini a staccarsi più facilmente. Infatti, le uova dei pidocchi aderiscono al cuoio capelluto grazie alla presenza di un collante che secernono per non perdere la presa, e per sciogliersi ha bisogno di acidi potenti, come appunto l’aceto.

Un ultimo rimedio contro i pidocchi sembra essere l’aglio, o meglio l’aglina, ideale come metodo preventivo perché reagisce come repellente e tiene alla larga i parassiti. Se non amate il sapore di questo alimento e non ce la fate a mangiarne uno spicchio, potete optare per compresse o soluzioni naturali per ovviare al piccolo fastidio.

 

 

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Principale vantaggio

Un accessorio per lo styling così non si era mai visto: Dyson Airwrap è l’unico dispositivo all-in-one che si prende cura della chioma grazie a un sistema di controllo intelligente della temperatura, che la mantiene sempre al di sotto di 150°C, per ridurre i danni dovuti al calore. Il potente motore digitale Dyson, in combinazione con le sei testine intercambiabili, dona disciplina e movimento a ogni tipo di capello, ponendosi come un piccolo ritrovato della tecnologia al servizio della piega perfetta.

 

Principale svantaggio

L’unico aspetto negativo del prodotto è il suo costo, che appare a dir poco proibitivo, sebbene giustificato dall’elevata qualità costruttiva e dalle prestazioni impareggiabili.

 

Verdetto: 9.8/10

Sarà anche dispendioso per le proprie finanze, ma è anche vero che, acquistando il Dyson Airwrap, si avranno a disposizione quattro prodotti in uno: fon, piastra per capelli, ferro arricciacapelli e spazzola volumizzante. Non solo, la dotazione di diversi accessori per lo styling ridurrà notevolmente i tempi della messa in piega, consentendovi di essere pronte in un batter d’occhio e senza danneggiare i capelli.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Lo style che vuoi quando vuoi

Dopo il successo del Dyson Supersonic, l’azienda inglese propone un nuovo dispositivo riservato alla salute e alla bellezza dei capelli: l’Airwrap. Come tutti i prodotti firmati Dyson, è dotato di un sistema intelligente che controlla la temperatura dell’aria emessa 40 volte al secondo per garantire che rimanga sempre al di sotto dei 150°C e ridurre così i danni termici durante la messa in piega. In poche parole, il dispositivo, più che puntare sul calore, come qualsiasi altro arricciacapelli, sfrutta un flusso d’aria potente per ridurre i tempi di asciugatura.

Chi lo ha provato lo considera un must have irrinunciabile per il benessere della chioma, ma il vero fiore all’occhiello del prodotto è soprattutto la sua praticità d’uso, che consente anche alle meno esperte di ottenere un brushing perfetto in poco tempo e con semplici gesti. 

Dalla progettazione, allo sviluppo, al risultato, il Dyson Airwrap ha totalmente rivoluzionato il concetto di hair styling grazie al potente motore digitale che crea un’area di alta pressione per attirare e modellare i capelli senza sottoporli a stress.

Il costo è sicuramente notevole, quasi un lusso per la chioma, ma comunque motivato dall’efficacia e dalla completezza del prodotto, senza contare il fatto che chi deciderà di acquistarlo avrà a disposizione quattro dispositivi in uno – un fon, una piastra, un arricciacapelli e una spazzola volumizzante – per realizzare in ogni momento l’acconciatura desiderata.

 

 

Super accessoriato

Sebbene non sia un arricciacapelli economico, il Dyson Airwrap riesce a soddisfare ogni esigenza di styling grazie alla dotazione di numerosi accessori: le due coppie di coni, rispettivamente con diametro da 30 e 40 mm, modellano le ciocche in due sensi, orario e antiorario, per realizzare onde morbide o ricci a spirale in base all’effetto che si vuole ottenere. 

Le due spazzole liscianti, una con setole morbide per non stressare il cuoio capelluto e l’altra progettata per eliminare l’effetto crespo dai capelli più ribelli, modellano le punte e donano extra volume alle radici con un movimento deciso e scorrevole.

Ma le sorprese non finiscono qui, perché inclusa nel prezzo troverete anche una testina per il pre-styling che si occupa di asciugare la chioma prima di procedere con la piega vera e propria, il che lo rende equiparabile a un tradizionale asciugacapelli, e grazie al colpo d’aria fredda si potrà fissare in un attimo l’acconciatura per ottenere una piega più duratura. 

Inoltre, tutti i tool in dotazione dispongono dell’innovativa tecnologia “one click” che permette di sostituirli con estrema facilità e, visto che restano freddi al tatto, non si correrà il rischio di scottarsi.

 

Il design che fa la differenza

Bisogna ammetterlo: Dyson ancora una volta si è superata e con il nuovo Airwrap è riuscita a far innamorare tutte le beauty addicted che vogliono sfoggiare acconciature diverse ma facili da realizzare.

L’innovazione c’è e si nota già dal design, dove i colori fluo e il look futuristico donano un aspetto professionale a un dispositivo perfettamente bilanciato: questo lo rende estremamente maneggevole e facile da usare, merito anche del motore compatto e ultraleggero posto all’interno del manico.

Solo a guardarlo, trasmette una sensazione di solidità e robustezza nonostante le dimensioni abbastanza contenute, mentre l’uso è stato semplificato al massimo demandando il funzionamento a tre semplici tasti posti in una posizione strategica e facilmente accessibile per l’utente.

Questi permettono di regolare il getto d’aria fredda, di rimuovere l’accessorio per inserirne subito un altro senza aspettare che si raffreddi, e di variare il senso di avvolgimento della ciocca da orario ad antiorario. 

Il tutto viene completato da un dettagliato manuale di istruzioni che spiega step by step come sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità, sebbene l’utilizzo appaia piuttosto semplice e intuitivo anche per chi non ha molta esperienza con questo genere di dispositivi.

 

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Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Principale vantaggio

Consente anche a chi non possiede una buona manualità di realizzare lo styling desiderato in poco tempo. Questo è possibile grazie all’innovativo sistema “Automatic Rotating” che lascia all’utente la sola incombenza di inserire la ciocca alla base del ferro e attendere che il dispositivo faccia il suo lavoro, il tutto senza sottoporre la chioma a un eccessivo stress termico.

 

Principale svantaggio

Purtroppo il prodotto non è adatto a chi ha i capelli corti o particolarmente sottili, poiché riesce a esprimere tutto il suo potenziale solo su quelli medio-lunghi.

 

Verdetto: 9.4/10

Nonostante qualche piccola limitazione di utilizzo, possiamo considerarlo il miglior arricciacapelli automatico in circolazione per il convincente rapporto tra qualità complessiva e prezzo. Pronto all’uso in pochi secondi, promette risultati sorprendenti in tempi abbastanza rapidi e senza rischio di dolorose scottature.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Design innovativo

L’arricciacapelli Imetec Bellissima Revolution BHS3 100 ha dalla sua un design essenziale e innovativo, pensato per rendere le operazioni di brushing più pratiche e semplici. Osservandone attentamente la struttura, sembra discostarsi completamente dai dispositivi tradizionali, sia nel colore sia nella linearità delle forme che lo rendono un piccolo e performante concentrato di tecnologia.

L’elemento riscaldante, dalla particolare conformazione cilindrica, presenta una superficie liscia e piatta che assicura un movimento fluido e scorrevole, mentre il diametro di 25 mm si presta per la realizzazione di diversi tipi di acconciature, sebbene le sue dimensioni generose ne limitano l’uso sui capelli lunghi o medio-lunghi, rivelandosi quindi poco adatto per chi ha un taglio corto.

Sull’impugnatura troviamo tre tasti di facile accesso che servono rispettivamente ad accendere il dispositivo, a impostare la temperatura di servizio e a regolare il senso di rotazione dell’elemento riscaldante.

 

 

Il rivestimento

Ciò che colpisce del BHS3 100 di Imetec è la dotazione di uno speciale rivestimento “Gloss Ceramic Coating Silk Effect”, che combina la ceramica e la cheratina per distribuire il calore in maniera uniforme e impedire che la struttura capillare sia esposta ai continui shock termici dovuti alle alte temperature.

Questo consente anche una buona scorrevolezza durante il movimento rotatorio della ciocca intorno al ferro, in modo da non spezzare il fusto capillare, mentre l’estremità termoisolante permette di lavorare in tutta sicurezza senza correre il rischio di scottarsi.

 

Le funzioni

Possiamo dirci più che soddisfatti anche in merito alle funzioni offerte dal dispositivo, visto che sono abbastanza numerose e soprattutto utili per renderne l’utilizzo semplice e versatile.

Innanzitutto, l’arricciacapelli si avvale dell’innovativa tecnologia “Quick Heating System” che gli consente di raggiungere la temperatura ideale in pochi istanti e di essere subito pronto all’uso. 

Il prodotto eccelle anche in termini di sicurezza grazie alla presenza di un efficiente sistema di autospegnimento che provvede a disattivare il dispositivo dopo 60 minuti di inattività, il che garantisce un notevole risparmio energetico, oltre a impedire ogni possibile incidente.

Un altro elemento molto valido è l’innovativa tecnologia “Thermo Control” che permette di regolare la temperatura in base alle esigenze: il range va da 190 a 220°C per dare un apporto di calore più forte alle chiome spesse e difficili da domare, ma si tratta comunque di un’arma a doppio taglio perché lo rende poco adatto per chi ha i capelli particolarmente sottili o fragili, che necessitano di una temperatura più bassa.

 

Maneggevolezza e praticità

Se state cercando un buon arricciacapelli (ecco la nostra lista dei migliori modelli) che oltre a garantirvi ottimi risultati sia anche maneggevole e pratico da usare, il Bellissima Revolution BHS3 100 è la soluzione che potrebbe fare al vostro caso.

Il manico ergonomico e l’estremità rivestita in materiale termoisolante ne rendono l’uso confortevole e sicuro, mentre la possibilità di scegliere tra due versi di rotazione automatica permette di modellare ogni singola ciocca in metà tempo e senza imperfezioni, per cui è chiaro che non serve essere degli esperti parrucchieri per ottenere lo styling desiderato.

Utilizzarlo è estremamente semplice: basta inserire, infatti, la ciocca selezionata nello spazio dedicato e premere il pulsante di attivazione; il ferro inizierà a ruotare automaticamente, verso destra o verso sinistra in base alle preferenze o all’effetto che si vuole realizzare, e  grazie all’indicatore sonoro che avvisa quando è il momento di rilasciare la ciocca, non si rischierà di lasciare i capelli in posa più del necessario.

Nonostante il costo accessibile, l’elettrodomestico è realizzato con materiali di buona qualità, e non ci riferiamo solo al rivestimento in ceramica e cheratina, ma anche alla presenza di componenti costruite in plastica solida e robusta che trasmettono un senso di grande affidabilità. 

La struttura è abbastanza leggera e maneggevole, mentre il cavo girevole lungo ben 2 metri assicura una buona libertà di movimento. Infine, il multivoltaggio automatico permette di portare il beauty tool con sé anche all’estero, senza doversi procurare un adattatore apposito per poterlo utilizzare.

 

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Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Principale vantaggio

L’elemento di maggior pregio della spazzola Imetec Bellissima GH18 1000 lo si ritrova nella straordinaria potenza di 1.000 watt, che la rendono uno dei migliori dispositivi in questa fascia di prezzo. Poter contare su un valore così alto significa ridurre sensibilmente i tempi della messa in piega, e grazie alle due combinazioni di velocità e temperatura si potrà adattare il funzionamento del beauty tool alle esigenze del capello e all’effetto che si vuole realizzare.

 

Principale svantaggio

Trattandosi di un dispositivo a rotazione manuale, bisognerà fare un po’ di pratica per raggiungere i risultati sperati.

 

Verdetto: 9.6/10

L’attenzione che il rivestimento in “gloss ceramic” dedica alla salute e al benessere della chioma è un aspetto che in molte hanno apprezzato, soprattutto a fronte di un prezzo piuttosto vantaggioso. Nonostante il basso costo, però, l’azienda non ha lesinato sulla dotazione, mettendo a disposizione ben cinque differenti accessori per lo styling che contribuiscono a rendere l’utilizzo della spazzola estremamente versatile.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Una potenza che non delude

Uno degli aspetti più importanti che bisogna considerare quando si tratta di scegliere il miglior arricciacapelli per le proprie esigenze è sicuramente la potenza del motore. Sotto questo aspetto, siamo sicuri che difficilmente troverete un modello più efficiente e performante della Bellissima GH18 1000 di Imetec, che ha dalla sua una potenza di ben 1.000 watt per garantire diversi vantaggi a chi deciderà di acquistarla.

Innanzitutto, permette di realizzare una messa in piega precisa e accurata senza dover passare più volte la spazzola tra le ciocche, e poi non sarà necessario trascorrere ore e ore davanti allo specchio, poiché si potranno ottimizzare al massimo i tempi di asciugatura.

Tuttavia, è bene precisare che non stiamo parlando di un vero e proprio asciugacapelli, ragion per cui consigliamo a chi ha una chioma molto folta e lunga di rimuovere il grosso dell’acqua dai capelli con il fon prima di passare alla messa in piega vera e propria.

 

 

Gli accessori

Oltre alla potenza del motore, ad averci colpito positivamente è stata anche la notevole versatilità d’uso del dispositivo, dovuta alla dotazione di ben cinque differenti accessori  per lo styling.

Questo è un aspetto che è stato particolarmente gradito dalle utenti perché, a fronte di una spesa abbastanza contenuta, la Bellissima GH18 1000 permette di realizzare in poco tempo diversi tipi di acconciature, e può essere utilizzata con gli stessi riscontri positivi sia dalle donne con capelli particolarmente lunghi e spessi sia da chi ha un taglio corto.

Il pacchetto accessori comprende: un concentratore d’aria, molto simile a quello che si trova in dotazione ai tradizionali fon e utile per dirigere l’aria calda con maggiore precisione sulla zona da trattare; una spazzola dal diametro di 32 mm per creare ricci definiti e dare movimento alle punte; una dal diametro di 50 mm che consente di realizzare onde morbide e donare maggiore volume alla radice; una spazzola rettangolare dotata di setole progettate per disciplinare le chiome più ribelli senza quell’odioso effetto crespo; e per finire, un ferro arricciacapelli che permette di creare boccoli stretti e definiti.

 

Rivestimento in “gloss ceramic”

Un altro fattore che ha decretato l’enorme successo nelle vendite del prodotto è sicuramente il modo con cui si prende cura dei capelli. La Bellissima GH18 1000 di Imetec è, infatti, dotata di un rivestimento in “gloss ceramic” che garantisce una distribuzione uniforme del calore su tutta la lunghezza delle ciocche per salvaguardare la chioma dal rischio di disidratazione.

Non solo, questo particolare tipo di ceramica permette alle setole di scorrere tra i capelli in modo fluido e delicato, senza pericolo di spezzare il fusto capillare. Purtroppo, il modello non dispone di uno ionizzatore che avrebbe aiutato a rimuovere l’elettricità statica durante il brushing, ma a parte questo non abbiamo riscontrato altri difetti da segnalare.

 

Caratteristiche strutturali

Grazie alla spazzola Bellissima GH18 1000 di Imetec non sarete più costrette a sottoporvi a quelle interminabili e costose sedute dal vostro parrucchiere di fiducia, perché potrete realizzare la vostra messa in piega ideale standovene comodamente a casa.

Il modello mette a disposizione diverse funzioni per realizzare lo styling desiderato in breve tempo, a partire dalla possibilità di regolare velocità e temperatura in base alle proprie esigenze. La spazzola, infatti, prevede due impostazioni di velocità, a cui corrispondono anche due differenti livelli di calore, per adattarsi a diverse tipologie di capelli, da quelli più crespi e difficili da domare a quelli particolarmente fragili e soggetti a rottura.

Un plus che in molte hanno apprezzato è il pulsante per attivare il colpo d’aria fredda, che si è dimostrato utile per fissare l’acconciatura e farla durare più a lungo, mentre la punta rivestita in materiale termoisolante permette di trattare anche le ciocche più corte o la frangetta senza rischio di scottarsi.

 

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Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Principale vantaggio

Il BaByliss Pro Mira Curl Steam è un vero top di gamma nell’ambito degli arricciacapelli automatici, poiché sfrutta l’innovativa tecnologia “Steam Tech” che unisce l’azione disciplinante del calore a quella idratante del vapore per proteggere i capelli dai danni causati dalle temperature elevate.

 

Principale svantaggio

La regolazione del calore emesso non consente di impostare temperature inferiori ai 190° e chi ha capelli molto sottili o sfibrati rischia di sottoporli a un eccessivo stress termico.

 

Verdetto: 9.8/10

Questo beauty device, a nostro avviso, è il migliore in assoluto in termini di qualità e prestazioni: consente di regolare la temperatura su tre livelli in base al tipo di capello e dispone di un rivestimento in ceramica che, oltre a rendere la chioma morbida e idratata, offre un movimento più fluido e scorrevole per una praticità di utilizzo che non teme paragoni.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Materiali e design

Tra i tanti arricciacapelli attualmente disponibili sul mercato, il più venduto e apprezzato dalle beauty addicted è sicuramente il Pro Mira Curl Steam di BaByliss, caratterizzato da un design innovativo e funzionale. Oltre a essere molto piacevole alla vista, si differenzia dai competitor per la presenza di una parte cilindrica all’estremità che aspira in modo automatico la ciocca selezionata per ottenere un riccio perfetto e definito in pochi secondi.

Al suo interno troviamo un rivestimento in ceramica che si occupa di distribuire il calore uniformemente e proteggere i capelli dallo stress termico dovuto alle alte temperature, mentre il potente motore con tecnologia “Digital Motor EDM 5.0” garantisce al dispositivo una notevole longevità, il che rende decisamente più sopportabile la spesa sostenuta per acquistarlo.

Ovviamente, la sua conformazione ingombrante tende a penalizzare molto il fattore maneggevolezza, sebbene venga in parte compensato dalla notevole leggerezza della struttura (di poco superiore al chilogrammo), ma considerata l’ampia versatilità d’uso dell’elettrodomestico è un compromesso tutto sommato accettabile.

A proposito di versatilità, il Pro Mira Curl Steam offre la possibilità di scegliere anche tra tre diversi tempi di posa, rispettivamente di 8, 10 e 12 secondi, a seconda del volume e dell’effetto che si vuole ottenere: in questo modo, chi deciderà di affidarsi alle sue eccellenti prestazioni potrà realizzare diversi tipi di ricci con un unico dispositivo, senza il fastidio di doversi procurare uno o più accessori per lo styling con diverso diametro.

 

 

I benefici del vapore

A differenza dei tradizionali arricciacapelli, il Pro Mira Curl Steam sfrutta due differenti tipologie di funzionamento: come i modelli tradizionali si avvale del calore emesso dall’elemento riscaldante per modellare i capelli, ma in più si serve dell’innovativa tecnologia “Steam Tech” per garantire benessere e vitalità alla chioma.  

Combinando l’azione protettiva del rivestimento in ceramica all’azione disciplinante del vapore, si propone di restituire idratazione e lucentezza anche ai capelli più secchi e sfibrati, oltre a far durare la piega più a lungo.

Non solo, grazie a queste caratteristiche il Pro Mira Curl Steam si pone come scelta ideale per tutte quelle donne che vogliono realizzare un look sempre nuovo e diverso in poco tempo, mentre il fatto che sia molto facile da usare lo rende perfetto anche per coloro che hanno poca familiarità con dispositivi di questo tipo.

 

Le funzioni

Solo a guardarlo è già evidente come questo arricciacapelli sia un passo avanti rispetto a tutti gli altri beauty tool della categoria, a partire proprio dal suo design particolare e innovativo. In realtà, ciò che rende questo apparecchio uno dei più performanti e funzionali in circolazione non è solo la struttura leggera e perfettamente bilanciata, ma anche la disponibilità di numerose funzioni.

Oltre alla già citata possibilità di impostare il tempo di permanenza dei capelli all’interno del cilindro, è presente un indicatore sonoro che segnala quando la ciocca può essere rilasciata. Un’altra funzione molto utile è quella che permette di variare il senso di rotazione della testina, da destra verso sinistra o viceversa, mentre il sistema di autospegnimento provvede a disattivare l’apparecchio dopo 20 minuti di inattività per consentire un notevole risparmio energetico e impedire ogni possibile incidente.

 

La regolazione della temperature

L’ultimo elemento di cui ci occuperemo nella nostra recensione riguarda la regolazione della temperatura. In questo caso, il nostro giudizio è positivo ma non supera purtroppo la sufficienza, e passiamo subito a spiegarvi il perché.

Sicuramente, abbiamo apprezzato il fatto che il dispositivo consente di impostare la temperatura di servizio su tre diversi livelli, ossia 190°, 210° e 230°C, ma d’altro canto un range così elevato potrebbe non andare bene per tutti i tipi di capelli: per esempio, potranno trarne giovamento le donne con capelli spessi e particolarmente difficili da domare, mentre chi li ha molto sottili o sfibrati sicuramente avrà bisogno di un apporto di calore più basso per non rischiare di sottoporli a uno stress termico eccessivo.

È anche vero, però, che questi valori permettono di ridurre sensibilmente i tempi della messa in piega e di raggiungere risultati a dir poco impeccabili; quindi, sulla base di queste considerazioni, il fattore relativo alla regolazione della temperatura raggiunge sì la sufficienza, ma comporta al contempo alcune limitazioni d’uso che non potevamo di certo trascurare.

 

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Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Principale vantaggio

La caratteristica che esprime al meglio le potenzialità della Remington S6500 Sleek & Curl è sicuramente al sua notevole versatilità d’uso, dato che con un unico dispositivo si potranno realizzare tante acconciature sempre nuove e diverse. Particolarmente indicata per chi vuole donare volume e movimento alla chioma, si dimostra pratica e semplice da usare, mentre la possibilità di selezionare la temperatura di servizio in base alle esigenze la rende adatta a diversi tipi di capelli. 

 

Principale svantaggio

Sebbene il prodotto permetta di creare pettinature lisce e mosse grazie alla disponibilità di due piastre dalla lunghezza di 11 cm, non riesce a soddisfare le aspettative di chi vuole ottenere un riccio strong a lunga tenuta, anche se molto dipende dalla manualità del singolo utente.

 

Verdetto: 9.5/10

La Remington S6500 Sleek & Curl è una piastra per capelli realizzata con materiali di elevata qualità per garantire robustezza e resistenza nel tempo, a partire dalla struttura solida e perfettamente bilanciata, fino al rivestimento in ceramica ad alta concentrazione che assicura un’uniforme distribuzione del calore. Il perfetto equilibrio tra prezzo e prestazioni è un plus che ne ha decretato l’enorme successo nelle vendite.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Struttura e praticità d’uso

Tra i tanti arricciacapelli presenti sul mercato sembra aver fatto centro il modello proposto da Remington. Sebbene si tratti di una piastra per capelli, permette di creare sia una piega perfettamente liscia sia un’acconciatura mossa grazie alla presenza di due piatti riscaldanti lunghi ben 11 cm e alla possibilità di regolare la temperatura di servizio da 150 a 230°C. 

Quest’ultima caratteristica ha inciso molto sulla versatilità d’uso del dispositivo, poiché gli permette di adattarsi alle esigenze di ogni tipo di capello, oltre a velocizzare notevolmente i tempi di stiratura.

Il design leggero ed ergonomico ne rende l’utilizzo pratico e confortevole anche per chi non ha una buona familiarità con apparecchi di questo tipo, mentre le punte rivestite in materiale termoisolante permettono di maneggiare lo strumento comodamente senza pericolo di scottarsi le dita.

Il cavo di alimentazione è lungo circa due metri, il che consente una buona libertà di movimento, e incluso nel prezzo viene fornito anche un tappetino in feltro da utilizzare come base d’appoggio per impedire che il calore prodotto dalle piastre rovini il piano di lavoro o, volendo, come pratica custodia per riporre l’oggetto dopo l’uso e averlo sempre a portata di mano.

Le funzioni

Come già sottolineato, una delle caratteristiche che colpisce maggiormente della Remington S6500 Sleek & Curl è la sua particolare versatilità d’uso, visto che con un unico dispositivo si potranno realizzare diverse acconciature per sfoggiare un look sempre nuovo e impeccabile in ogni occasione.

Questo è possibile grazie alla presenza di un selettore che consente di regolare la temperatura di servizio a seconda delle esigenze. Il range va da 150 a 230°C, per cui risulta ideale per trattare diverse tipologie di capelli, da quelli sottili e sfibrati, che necessitano di una temperatura più bassa, a quelli folti o particolarmente crespi che richiedono invece un apporto di calore più forte per ottenere una piega più definita e duratura.

Il display LCD retroilluminato posto sul manico aggiunge un tocco di innovazione al dispositivo e permette di tenere sempre sotto controllo i parametri impostati. Non solo, per evitare che durante il lavoro l’utente modifichi involontariamente la temperatura selezionata, è presente un efficiente sistema di blocco che impedisce qualsiasi cambio accidentale delle impostazioni. 

Molto apprezzata anche l’opzione di autospegnimento, che si occupa di disattivare automaticamente la piastra dopo 60 minuti di inutilizzo per impedire inutili sprechi di energia o spiacevoli incidenti.

Un’altra caratteristica che rende questo elettrodomestico molto valido è che, una volta collegato alla presa elettrica, impiega appena 15 secondi per raggiungere la temperatura ideale e il merito va all’innovativa funzione “Turbo Boost” progettata da Remington per consentire un notevole risparmio di tempo e di energia.

 

Protezione per i capelli

La piastra per capelli Remington S6500 Sleek & Curl si fa apprezzare soprattutto per l’elevata qualità dei materiali con cui è costruita, nonostante sia possibile acquistarla a un prezzo davvero vantaggioso.

La struttura appare solida e resistente per restituire una notevole durevolezza anche a seguito di utilizzi intensivi, ma al primo posto nell’indice di gradimento delle consumatrici si colloca senza alcun dubbio il rivestimento delle piastre che, essendo realizzato in ceramica ad alta concentrazione, riesce a garantire una distribuzione uniforme del calore e un movimento molto scorrevole e delicato su tutta la lunghezza delle ciocche. 

In questo modo, non si correrà il rischio di rovinare i capelli a causa del calore elevato e si potrà finalmente dire addio a quell’odioso effetto crespo che rende la chioma spenta e difficile da domare.

Anche se la piastra dispone di funzioni piuttosto semplici e intuitive, l’azienda ha voluto fare un ulteriore regalo alle sue clienti, soprattutto a quelle meno esperte, inserendo nella confezione un utile DVD con un tutorial che spiega come utilizzare correttamente il beauty tool e sfruttarne tutte le potenzialità.

 

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