Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Eccoci arrivati alla sezione più importante di questa guida, quella che vi permette di capire come utilizzare questo alleato della vostra bellezza, tanto bello quanto, talvolta, complicato.

Alcuni piccoli accorgimenti, un po’ di pratica, e non ne potrete più fare a meno.

 

Quando metterle

Questa è una fase molto importante, oltre che una domanda molto frequente. Durante tutta la fase trucco, quale è il momento giusto per mettere le extension ciglia?

Se le avete già  provate e avete notato che non avete bisogno di mascara o altre rifiniture, le extension ciglia saranno l’ultimo step.

Dopo il fondotinta e il trucco occhi infatti, le ciglia finte completeranno il vostro look alla perfezione.

Può essere necessario un po’ di rimmel prima dell’applicazione, sia perché l’effetto finale sarà sicuramente più intenso, sia perché talvolta la rima ciliare deve essere un po’ volumizzata, in modo che si noti meno la differenza con il volume e il colore delle ciglia finte.

Il rischio di questa fase è che il trucco occhi possa rovinarsi a causa del posizionamento o dello sfregamento delle ciglia stesse sulla palpebra.

La pratica e la manualità ovvieranno a questa problematica e nulla vieta comunque di poter ritoccare il trucco stesso dopo l’applicazione.

Quanto detto vale sicuramente per le ciglia magnetiche, che non gradiscono mascara o altro trucco subito dopo.

Se invece avete optato per quelle con la colla allora il trucco post-applicazione è fondamentale; può accadere infatti che la colla sia lievemente visibile anche una volta asciutta e che debba essere coperta da un po’ di eyeliner o di ombretto.

 

Applicazione

Una volta capito quale è il giusto momento per applicare le ciglia finte non vi resta che tentare.

Se avete le ciglia a colla, solitamente il tubetto è pensato per erogare la giusta quantità di prodotto che deve essere disposto su tutto l’arco – generalmente è in plastica – o sulla base di ogni ciuffo, se avete acquistato extension del tipo one to one.

L’azione deve essere rapida perché generalmente la colla per extension ciglia secca rapidamente; non spaventatevi se questa appare di colore bianco, dopo pochi secondi assumerà il tipico colore trasparente che, con un po’ di trucco in più, non si noterà.

Per le ciglia magnetiche invece potete decidere di procedere in due modi; il primo consiste nel lavorare contemporaneamente con le due mani e appoggiare il primo pezzo sopra alle ciglia normali e simultaneamente il secondo subito sotto.

Per le prime volte invece può convenire appoggiare il primo pezzo nella parte superiore delle ciglia naturali e solo dopo procedere con il secondo, una volta che il primo sia ben stabile.

 

 

Trucco e conservazione

Alcune tipologie di ciglia finte non consentono l’utilizzo del mascara, altre invece sì. Da questo punto di vista dovrete leggere bene sulla confezione quali sono le indicazioni riportate in modo da non vanificare il vostro acquisto.

Per quanto riguarda invece eyeliner o ombretti non ci sono limitazioni, potrete utilizzarli senza problemi e anzi, valorizzeranno ancora di più il vostro sguardo.

Spesso le extension ciglia arrivano munite della loro confezione che sarà la stessa che utilizzerete per riporle una volta utilizzate e una volta pulite dai residui di make up.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Cosa mettere nel beauty case?

Un beauty case ben fatto contiene tutto l’occorrente per la pulizia di viso e corpo, per la skin care e per il make up.

Stiamo parlando quindi di tutti quei prodotti che solitamente sono sparsi tra doccia e mobiletto in bagno e che durante un viaggio devono essere necessariamente raccolti in modo ordinato.

Via libera quindi a shampoo, bagnoschiuma e crema corpo e poi ancora struccante e crema idratante, tutto l’occorrente per il make up e perché no anche spazzola e accessori per i capelli.

Ovviamente questo si può estendere al necessario per tutta la famiglia, basterà un beauty case bello capiente e gli eventuali prodotti specifici di ogni componente.

 

Come fare un beauty case di stoffa?

In caso di rottura improvvisa o qualora abbiate una stoffa particolare che vorreste sfruttare potreste optare per un articolo fai da te, semplice da realizzare e soprattutto con tutte le specifiche che desiderate.

Sul web troverete certamente cartamodelli o tutorial per delle indicazioni più precise, tenete presente che avrete bisogno anche di una fodera interna impermeabile, delle cerniere e l’occorrente per una maniglia o una tracolla ben salda.

La forma sarà quella che preferite, solitamente si parte da una base rettangolare affinché la struttura finale abbia la forma di un parallelepipedo.

Per questo vi serviranno più pezzi, ma se volete semplificare l’esecuzione potete optare anche per un modello stile shopper, capiente e facilmente realizzabile.

Per quanto riguarda le sezioni interne si tratterà soltanto di utilizzare ulteriore stoffa e di cucire le estremità in corrispondenza delle cuciture estreme. Siete voi a scegliere il numero e l’ampiezza, dunque via libera alla fantasia e alla creatività.

Cosa mettere nel beauty case del parto?

Insieme a camicie da notte e vestaglia, un buon beauty case del parto contiene  tutto il necessario per l’igiene personale: spazzolino da denti e dentifricio, sapone intimo, shampoo e bagnoschiuma.

Dovrete ovviamente anche provvedere a una crema viso e corpo e a una spazzola per capelli; per rinfrescarvi e avere un’immediata sensazione di pulito potete acquistare anche delle salviette monouso, oltre che i soliti fazzoletti di carta.

Infine, tutto ciò che occorre per l’allattamento (reggiseni specifici e prodotti emollienti) e il necessario per il nuovo nato, dai tre cambi indispensabili fino ai pannolini.

Aggiungete poi tutto ciò che pensate possa esservi utile ad alleviare eventuali disagi post-partum: il cosmetico che preferite, il deodorante e i vestiti che ritenete maggiormente comodi.

 

Come lavare un beauty case?

Se avete necessità di rimuovere residui di prodotti dal vostro beauty case o pensate semplicemente sia arrivato il momento di dargli una rinfrescata ecco qualche consiglio per voi.

Se avete un beauty case morbido è probabile anche che possiate banalmente inserirlo in lavatrice, magari pre-trattando in corrispondenza delle macchie più visibili.

Nel caso sia invece rigido, magari rivestito esternamente in plastica o in pelle, imbevete del cotone nell’acqua saponata e procedete rimuovendo le macchie esterne; se l’esterno è invece in stoffa potete optare anche per la classica spugnetta per i piatti o per un panno umido, il tutto sempre imbevuto di un prodotto specifico per la pulizia della stoffa.

Per l’interno la questione è analoga, dovrebbe anzi essere più facile la rimozione di eventuali macchie perché il materiale è quasi sempre impermeabile se non addirittura plastico.

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

L’ultima sezione della nostra guida è dedicata come sempre alla descrizione degli accorgimenti e delle azioni da eseguire per utilizzare al meglio il prodotto appena acquistato.

Sebbene possa sembrare strano in questo caso, speriamo possano esservi utili alcuni consigli che elenchiamo e analizziamo qui di seguito.

 

Cosa mettere

Una volta acquistato il vostro beauty case non vi resta che riempirlo con tutto l’occorrente per il viaggio.

Si tratta del vostro bagno in miniatura, tutto ciò che normalmente utilizzate dovrà essere contenuto in uno spazio molto più piccolo. Come fare?

Innanzitutto optate per flaconi di piccole dimensioni; se anche il vostri prodotti hanno un volume molto grande potete decidere di travasare parte del contenuto in bottiglie più piccole che solitamente si trovano in commercio.

Sono dotate anche di appositi erogatori per simulare quanto più possibile l’utilizzo del vostro cosmetico preferito anche fuori casa.

Spazzolino da denti, dentifricio, deodorante e spazzola per capelli sono necessari; per quanto riguarda shampoo, sapone e bagnoschiuma invece, può accadere che molte strutture alberghiere forniscano alcuni campioncini proprio per evitare il trasporto di queste sostanze.

Se avete problemi di spazio valutate anche questo aspetto, magari contattando anche la struttura che vi ospiterà.

Via libera poi a creme e prodotti di bellezza per le donne, schiuma per capelli e lacca compresa, qualora ne facciate uso.

 

Disposizione

Non c’è una regola precisa per comporre il beauty case perfetto, ma solo alcuni accorgimenti che potrebbero fare al caso vostro.

Se ne possedete uno rigido, disponente i flaconi in maniera verticale; in entrambi i  casi comunque, si consiglia di accertarsi della reale chiusura e tenuta dei tappi tramite pellicola trasparente, bustine o scotch.

Vi basterà applicarne un po’ all’altezza della chiusura per essere sicuri che il contenuto non fuoriesca, macchiando quindi inevitabilmente il rivestimento interno.

Se possibile utilizzate una pochette più piccola per i prodotti di cui potreste avere bisogno anche durante il trasporto; in questo modo sarà più facile venire in contatto con il necessario senza dover cercare nei vari scompartimenti e potrete semplicemente trasferire la pochette stessa nella vostra borsa da passeggio una volta arrivati a destinazione.

Sfruttate al meglio i vari scompartimenti che sono spesso dotati di sistemi per tenere i flaconi quanto più stabili possibile e per organizzare al meglio il vostro spazio.

Posizionamento e trasporto

Come abbiamo già detto, un beauty case morbido potrebbe entrare con facilità dentro al vostro bagaglio, soprattutto se di piccole dimensioni.

I modelli rigidi invece sono dotati di maniglia e di tracolla per permettervi un trasporto agevole; solitamente, se acquistati insieme con la valigia, posseggono anche un sistema che consente di attaccarli al trolley, in modo che con una mano sola riusciate a trasportare i due oggetti.

Una volta arrivati a destinazione non vi resta che collocarlo su un piano e accedere al suo contenuto che (speriamo) sia rimasto all’interno di ogni rispettivo flacone.

Molti modelli prevedono la possibilità di rimanere aperti e di essere appesi a una maniglia o a un qualsiasi altro gancio in modo che possiate accedere con facilità a ciò che avete deciso di portare con voi.

In questo senso andrà bene qualsiasi punto vi risulti comodo, evitate soltanto i termosifoni durante la stagione invernale, la cui temperatura potrebbe influire sulla formulazione di creme e saponi, alterandone eventualmente le proprietà.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Per rifarsi il trucco in modo comodo e agevole bisogna avere a disposizione un tavolo per cosmetici che consenta, innanzitutto, di tenere tutti i cosmetici sotto mano e ben ordinati, poi per eseguire un make-up più impegnativo che richiede tempo, attenzione e naturalmente una buona mano unitamente a una bella dose di competenza.

 

Trovare la zona dove mettere il tavolo

Innanzitutto è opportuno individuare un angolo della casa dove poter piazzare il tavolo per cosmetici. Cercate di fare in modo di non relegare il tavolo a una zona troppo angusta. Dovete essere libere di muovervi.

Se poi la stanza è ben illuminata, non guasta affatto. Lo spazio serve per muoversi comodamente ma non solo. Infatti, i centimetri a disposizione influenzano anche l’acquisto di un tavolo piuttosto che un altro.

Assicuratevi, inoltre, che il tavolo abbia una buona stabilità perché se traballante, potreste iniziare a vedere le matite rotolare qui e lì e ancor peggio, una bottiglietta di smalto o simile potrebbe cadere e fare un bel pasticcio.

 

Moderno o vintage

Una delle scelte da fare è quella tra un tavolo per cosmetici dal design moderno oppure uno classico/antico. Soprattutto se scegliete un modello che si rifà ai tavoli antichi, dovrete essere disposti a rinunciare all’illuminazione.

In questo caso è ancora più importante che la stanza sia ben illuminata. Noi riteniamo che siano più interessanti quei tavoli che hanno anche delle luci, intorno allo specchio. In questo modo si ha la giusta illuminazione per eseguire qualsiasi make-up.

La seduta

Quando ci si mette al tavolo per cosmetici è importante stare comodi. Ci sono trucchi, infatti, che richiedono diverso tempo per essere portati a termine. Allora bisogna procurarsi uno sgabello, un pouf o una sedia ben imbottiti.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Il seno cadente, noto anche come ptosi mammaria, è un problema comune tra le donne di tutte le età. Può essere causato da una serie di fattori, tra cui l’invecchiamento, la gravidanza, le fluttuazioni di peso e la genetica.

Fortunatamente, ci sono molti rimedi disponibili per contrastare questo problema, tra cui creme rassodanti per il seno cadente, cambiamenti nello stile di vita e esercizi specifici.

 

Le cause di un seno cadente

Il seno cadente può essere causato da una serie di fattori:

• Invecchiamento: con l’età, la pelle perde elasticità e i legamenti che sostengono il seno si allungano

• Fluttuazioni di peso: l’aumento e la perdita di peso possono causare l’allungamento e la contrazione della pelle, portando alla caduta del seno

• Gravidanza e allattamento: durante questi periodi, il seno si gonfia, causando l’allungamento della pelle

• Genetica: la forma e la dimensione del seno possono essere ereditarie

 

I rimedi contro il seno cadente

Esistono vari rimedi per contrastare il seno cadente, che possono essere suddivisi in due categorie: “non chirurgiche” e “chirurgiche”.

 

Rimedi non chirurgici

• Creme rassodanti: queste creme contengono ingredienti come collagene, elastina e vitamina E, che aiutano a rassodare e tonificare la pelle. Alcune creme possono anche contenere fitoestrogeni, così da aiutare a migliorare l’elasticità della pelle. È importante notare che l’efficacia di queste creme può variare da persona a persona e che dovrebbero essere utilizzate in combinazione con altri metodi, per ottenere i migliori risultati.

• Reggiseni di sostegno: un buon reggiseno può fare una grande differenza nel prevenire e gestire il seno cadente. Un reggiseno di sostegno può aiutare a sostenere il seno, prevenire ulteriori cadute e migliorare la postura. È importante sceglierne uno della giusta misura e con un buon supporto.

• Massaggi: i massaggi al seno possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e a stimolare la produzione di collagene, che può contribuire a migliorare l’elasticità della pelle. Tuttavia, i massaggi devono essere fatti con cura per evitare danni ai tessuti del seno.

 

Rimedi chirurgici

Per coloro che cercano soluzioni più drastiche, ci sono due opzioni chirurgiche disponibili:

• Mastopessi: conosciuta anche come lifting del seno, la mastopessi è un intervento chirurgico che solleva e rimodella il seno rimuovendo l’eccesso di pelle e ricollocando il tessuto mammario. Questo intervento può essere combinato con uno di riduzione o di aumento del seno, a seconda delle esigenze individuali.

• Impianti mammari: possono essere utilizzati per aumentare la dimensione del seno e migliorare la sua forma, che può aiutare a contrastare l’aspetto cadente. Tuttavia, come tutti gli interventi chirurgici, gli impianti mammari comportano dei rischi e richiedono un periodo di recupero dall’operazione.

È importante discutere con un professionista della salute per capire quale rimedio sia più adatto alle proprie esigenze e aspettative.

Stile di vita: come prevenire

Mantenere uno stile di vita sano può aiutare a prevenire il seno cadente:

• Mantenere un peso stabile: le fluttuazioni di peso possono causare l’allungamento della pelle

• Evitare di fumare: il fumo può ridurre l’elasticità della pelle

• Indossare un reggiseno di sostegno: soprattutto durante l’esercizio fisico

Vedi anche la nostra guida: Cause e rimedi per la pelle a buccia d’arancia su glutei e seno.

 

Esercizi: quali potrebbero essere utili

Alcuni esercizi possono aiutare a rassodare il seno:

• Push-up: aiutano a rafforzare i muscoli del petto

• Esercizi con manubri: possono aiutare a tonificare i muscoli del petto

• Nuoto: è un ottimo esercizio per tonificare l’intero corpo, compreso il petto

 

Conclusioni

Il seno cadente è un problema comune ma ci sono molti modi per contrastarlo. Che si tratti di utilizzare creme rassodanti, fare esercizi specifici o apportare cambiamenti nello stile di vita, è possibile migliorare l’aspetto del proprio décolleté.

Ricorda, tuttavia, che ogni corpo è unico e bello a modo suo. L’importante è sentirsi a proprio agio con se stessi.