Come utilizzare un henné per capelli

Ultimo aggiornamento: 11.12.24

 

Si tratta di una tintura naturale che permette di coprire i capelli bianchi o di scurire il colore di base della chioma per creare diverse tonalità.

Visto, però, che spesso ci si approccia a questo particolare settore beauty con il timore di ottenere risultati poco soddisfacenti, nelle righe che seguono vi daremo alcuni utili consigli su come utilizzare l’henné in modo corretto.

 

Come si prepara l’henné

Dopo aver stabilito quale henné per capelli comprare e prima di applicarlo sulla chioma, bisogna preparare la tintura miscelando la giusta quantità di polvere con acqua calda.

Per fare in modo che l’henné si leghi con la cheratina del capello e rilasci i pigmenti tintori in maniera ottimale, la temperatura dell’acqua deve essere compresa tra i 50 e i 70 gradi.

La proporzione, invece, varia a seconda del tipo di prodotto, ma in ogni caso la consistenza del composto dovrà essere simile a quella di uno yogurt, compatta e senza grumi.

È importante, quindi, che il preparato non sia troppo liquido né troppo denso, altrimenti potrebbe portare a risultati poco uniformi, rendendo tra l’altro la posa più disagevole.

In alcuni casi, si consiglia di aggiungere al composto delle sostanze acide, come l’Amla, il bicarbonato o il Brahmi, per consentire un rilascio omogeneo dei pigmenti e accentuare l’intensità del colore.

Tuttavia, se si utilizza un prodotto della migliore marca o comunque di buona qualità questo passaggio sarà assolutamente superfluo, poiché si otterranno i risultati sperati utilizzando semplicemente l’acqua calda.

Anzi, a dirla tutta, l’aggiunta di sostanze acide potrebbe addirittura alterare la tonalità dell’henné, facendola virare sui toni del mattone o dell’arancio, oltre a essere una pratica assolutamente sconsigliata in caso di cuoio capelluto sensibile.

 

Preparare i capelli al trattamento

L’henné va applicato sui capelli perfettamente puliti, quindi prima di procedere con la stesura è bene lavarli accuratamente con uno shampoo delicato per rimuovere lo sporco, il sebo ed eventuali residui di prodotti per lo styling.

Consigliamo, inoltre, di non utilizzare il balsamo o la maschera, poiché gli oli contenuti potrebbero impedire all’henné di legarsi alla struttura capillare.

Altro passaggio molto importante è quello di proteggere la pelle circostante per evitare che si macchi con il colorante.

A tal proposito, si può stendere un leggero strato di olio di cocco o di burro di karitè lungo l’attaccatura dei capelli, sulla nuca e sulle orecchie, in modo da creare una sorta di barriera tra l’henné e la cute. 

 

Applicazione e tempo di posa

Una volta espletati tutti questi passaggi, si potrà procedere con la stesura della tinta: prendete una ciocca per volta, iniziando dalla parte posteriore della testa, e applicate una noce di prodotto partendo dalle radici.

Distribuite il composto uniformemente su tutta la lunghezza dei capelli aiutandovi con un pennello, dopo di che attorcigliate le ciocche trattate su loro stesse e fissatele alla testa con una pinza a becco.

Per quanto riguarda i tempi di posa, molto dipende dal tipo di prodotto che si utilizza.

In genere, gli henné di buona qualità rilasciano il colore già dopo un’ora dall’applicazione, ma è possibile prolungare ulteriormente i tempi di attesa per ottenere un colore più intenso.

 

 

 

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