Come trovare la pace interiore: consigli e metodi 

Ultimo aggiornamento: 20.01.25

 

Nel mondo frenetico in cui siamo abituati a vivere ogni giorno, gli stimoli esterni e le sollecitazioni ci assillano, senza lasciarci il tempo di riflettere e di ritagliarci spazi preziosi per mente e corpo. 

 

Sì, perché si tratta di due elementi che vanno di pari passo. Per sentirsi bene con se stessi e con gli altri è necessario raggiungere il benessere psicofisico

Capire come trovare la pace interiore è il primo passo verso la consapevolezza di noi stessi e delle relazioni con gli altri

Pensando ai continui stimoli esterni, spesso guidati dallo stress e dall’ansia, trovare il giusto modo per raggiungere tranquillità e serenità può sembrare una chimera. Ma non è assolutamente così. Di sicuro tutto parte dalla convinzione che si ha nel cambiare. 

In questo articolo abbiamo voluto fornire consigli e metodi per raggiungere la pace interiore, avendo ben chiaro che si tratta di un percorso graduale da vivere con consapevolezza e pazienza.   

 

Cos’è la pace interiore? 

La consapevolezza parte anche dal fatto di sapere in primis cos’è la pace interiore. Si tratta di uno stato mentale di serenità, calma ed equilibrio che non viene turbato dalle difficoltà o dai pensieri negativi della vita quotidiana. E non è un segreto che ogni giorno ci sia qualcosa che tenti di minare la nostra serenità. 

Si potrebbe definire in diversi modi ma quelli più verosimili sono: senso di tranquillità e appagamento e una maggiore chiarezza mentale. Tutto questo, ovviamente, lasciando fuori dalla mente e dal corpo lo stress, che è causa di mali psicofisici, e che troppo spesso non viene trattato nel modo più corretto. Sì, è proprio così, lo stress viene sempre sottovalutato

Per essere in pace è necessario trovare la connessione prima di tutto con noi stessi e poi con le persone e il mondo che ci circonda, solo così potremo davvero essere sereni e felici. 

 

Metodi per trovare la pace interiore 

I metodi per trovare la pace interiore sono molti, ognuno di noi può abbracciare quelli che più rispondono alle proprie esigenze in modo da raggiungere totalmente l’obiettivo nei tempi che la sua mente richiede. 

Scopriamo insieme quelli più preziosi.   

 

Meditazione

Meditare significa allenare la mente riuscendo a concentrarci e reindirizzare i nostri pensieri.  Si tratta di una tecnica molto antica legata alla religione buddista ma non è l’unico punto di riferimento. 

Ne esistono varie tipologie come, per esempio, quella zen che è probabilmente la più conosciuta, basata sull’anima più radicale del buddismo, o quella trascendentale, che utilizza un mantra ripetuto per aiutare la mente a raggiungere uno stato di calma profonda. Il consiglio è quello di dedicare almeno 10-20 minuti al giorno a questa attività per notare i benefici a lungo termine.  

Una donna medita su un tappetino da yoga, con un'espressione serena, in un salotto moderno. La luce naturale illumina l'atmosfera tranquilla, creando un senso di pace.

Qui e ora

Vivere il qui e ora significa lasciar andare tutto quello che è legato al passato e che non ci permette di guardare avanti. 

Il presente è il momento giusto per prendere la nostra vita in mano e agire verso il nostro obiettivo e verso la serenità.

Per riuscire a farlo gradualmente è utile fermarsi e prendere consapevolezza del proprio respiro, inspirando profondamente e trattenendo il fiato per cinque secondi. Quindi espirare lungamente.  

 

Gratitudine e perdono

Concentrarsi sugli aspetti positivi della propria vita aiuta a sviluppare un atteggiamento più ottimista e sereno. 

Coltivare la gratitudine e il perdono è una pratica che può portare a profondi benefici per il benessere mentale e fisico. Entrambe richiedono impegno e costanza ma i risultati possono essere davvero rilevanti per se stessi e per la relazione con gli altri. 

La gratitudine, se sviluppata nel modo giusto, può portare a una maggiore serenità interiore e il perdono, se sentito davvero, riesce a farci sentire leggeri e felici. 

 

Accettarsi 

Non c’è niente di più importante del riuscire ad accettare noi stessi, con i difetti e i limiti, perché siamo persone e in quanto tali imperfette. Anzi, perfette così come siamo, senza artifici. 

La regola preziosa in questo caso è non essere rigidi con noi stessi, ma apprezzarsi per quello che siamo, soffermandosi anche su quelle che sono le nostre potenzialità. Del resto, è grazie al mix tra qualità e limiti che siamo esattamente queste persone.  

 

Ulteriori consigli utili

Quelle di cui abbiamo parlato sono sicuramente soluzioni più importanti ed efficaci per raggiungere la pace interiore, ma ci sono anche altri atteggiamenti e pratiche per rendere il percorso ancora più semplice. 

Quali sono? Vediamole di seguito:

 

praticare attività fisica: sì, fare esercizio fisico e pensare al proprio corpo è una pratica che aiuta a liberare endorfine, quindi favorisce il buonumore e riduce lo stress;

trascorrere del tempo con parenti e amici: le relazioni profonde e significative sono una fonte di grande gioia e supporto, motivo per cui è necessario ritagliarsi momenti con le persone che ci stanno più a cuore;  

aiutare gli altri: dedicarsi al prossimo con generosità e altruismo dona un senso di appagamento e realizzazione

 

Quindi, si può dire che trovare la pace interiore è un viaggio continuo che richiede impegno e pazienza e che non è uguale per tutti. Si tratta, infatti, di un insieme di pratiche e strategie adattate alle esigenze di ognuno. 

 

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