Domande Frequenti sugli acidi ialuronici

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

A cosa serve l’acido ialuronico?

L’acido ialuronico è una molecola già naturalmente presente nel nostro organismo e viene generata dai fibroblasti, tipiche cellule del tessuto connettivo il cui scopo è quello di donare compattezza e turgore alla pelle.

Grazie alla sua capacità di assorbire e trattenere le particelle d’acqua, aiuta a ripristinare e mantenere il giusto livello di idratazione cutanea.

Per rallentare in modo fisiologico il processo di invecchiamento ossidativo, proteggendo la pelle dalle tossine e dagli effetti dannosi del photoaging.

Inoltre, coadiuva il normale meccanismo di riparazione cellulare, svolgendo quindi un’importante azione antinfiammatoria e cicatrizzante.

 

Quanto dura l’acido ialuronico sul viso?

L’acido ialuronico è largamente utilizzato in cosmesi come principio attivo di molte creme idratanti e filmogene, che spaziano dai prodotti per il make-up a quelli anti-age.

Questi cosmetici agiscono nell’ottica di rinvigorire il viso, rendendolo più elastico, giovane e tonico.

Ma per ottenere risultati duraturi è importante procedere a un’applicazione regolare e costante, soprattutto se si tratta di sieri e creme antirughe che richiedono una somministrazione quotidiana.

Da non trascurare, poi, il fatto che gli effetti finali caldeggiati da questi prodotti sono profondamente influenzati dal proprio stile di vita, dalle abitudini alimentari e da diversi fattori esterni.

Da qui nasce l’esigenza di associare il trattamento a una dieta ricca di antiossidanti e vitamine, nonché a una regolare pratica sportiva.

 

Come usare l’acido ialuronico puro?

L’acido ialuronico puro è il più indicato nell’ambito della skincare, soprattutto in considerazione del fatto che la maggior parte dei prodotti cosmetici ne contengono una quantità minima, spesso associata ad altri ingredienti aggressivi.

Al riguardo, si consiglia di preferire un gel o un siero ad alta concentrazione e applicarlo dopo aver deterso il viso e prima di procedere ai trattamenti di bellezza successivi.

Se il cosmetico scelto contiene solo acido ialuronico puro al 100% può essere utilizzato anche sulle labbra e sul contorno occhi per migliorarne la compattezza e la vitalità.

Quanto dura il filler all’acido ialuronico?

La durata degli effetti riempitivi dei filler a base di acido ialuronico può variare dai quattro ai sei mesi ma, in genere, la persistenza della sostanza nei tessuti connettivi dipende dalle caratteristiche della zona in cui viene inoculata:

le parti del viso mobili, per esempio, come le labbra o il contorno occhi, sono caratterizzate da un ricambio cellulare più veloce e costante, per cui la molecola tende a consumarsi rapidamente.

Quando l’applicazione coinvolge aree più serrate ed estese, si pensi agli zigomi o al décolleté, gli effetti saranno più duraturi, considerato che le cellule riescono ad assorbire un maggior quantitativo di molecola trattenendola per parecchio tempo.

A ogni modo, è possibile garantirsi un’efficacia prolungata adottando uno stile di vita sano e un’alimentazione corretta e bilanciata.

Mentre fumo ed esposizione frequente ai raggi solari senza una protezione adeguata andranno a velocizzare il processo di assorbimento dell’acido ialuronico e, in alcuni casi, potrebbero addirittura minimizzarne gli effetti.

 

Da dove si ricava l’acido ialuronico?

L’acido ialuronico impiegato nell’industria cosmetica e in quella farmaceutica può essere di origine animale o vegetale.

Fino a una decina di anni fa la molecola utilizzata nei prodotti per la bellezza era esclusivamente di derivazione animale e, nello specifico, veniva estratta dalle cartilagini suine e dalle creste dei galli.

Oggi, invece, le moderne tecnologie ne consentono l’estrazione anche da alcuni substrati vegetali e la realizzazione in laboratorio.

 

 

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