La pressoterapia funziona? Ecco i benefici e i costi

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Se avete provato davvero di tutto contro la cellulite, senza risultati, forse la pressoterapia potrà essere la svolta che state cercando

 

La cellulite è una delle croci di molte donne, magre o grasse, che non vogliono dover convivere con questo inestetismo. Se avete già fatto molti tentativi, dai trattamenti casalinghi e fino ad acquistare un massaggiatore anticellulite, senza avere quei risultati eclatanti che vi aspettavate, è il momento di dare una chance alla pressoterapia.

Questo trattamento aiuta infatti a combattere la ritenzione idrica e quindi anche la cellulite: attenzione, però, perché i costi sono molto alti, per cui è bene analizzare prima la situazione e rendersi conto se l’impresa vale la spesa.

Ma, soprattutto, la pressoterapia funziona? Vediamo insieme come agisce sul corpo e come può migliorare questo inestetismo, sconfiggendolo una volta per tutte!

 

Cos’è la pressoterapia e a cosa serve

Ne parlano un po’ dappertutto, ma di che cosa si tratta? La pressoterapia agisce tramite la pressione su alcune parti del corpo per favorire il drenaggio dei liquidi, migliorando la circolazione sanguigna.

Sfruttando un massaggio meccanico, che si verifica tramite dei cuscini collegati a un apparecchio elettronico, si esercita questo effetto drenante: il paziente indossa i cuscinetti, nella zona di gambe e addome, che iniziano a fare pressione tramite dei getti d’aria di diverse intensità, gonfiandosi e sgonfiandosi.

Il trattamento dura all’incirca 30 minuti, ovvero il tempo necessario per permettere alla circolazione di ripristinare il suo corretto flusso. I benefici si possono avere anche per le braccia o per la schiena: molto dipende dove la massa adiposa viene a concentrarsi.

Si tratta anche di un massaggio che, per avere un vero risultato, deve esercitarsi almeno due volte alla settimana, per un mese, ma molto dipende anche dalla gravità della situazione. Inoltre è bene aiutare il processo di smaltimento anche con una corretta alimentazione, una costante idratazione e del movimento fisico, che convoglia i liquidi e garantisce un maggiore drenaggio. 

 

Tutti i vantaggi

Perché è importante sottoporsi alla pressoterapia? Questo trattamento non solo dà i suoi frutti stimolando il sistema circolatorio, ma anche quello linfatico, riducendo la ritenzione idrica e disintossicando l’organismo. 

Si tratta di un massaggio con effetti antinfiammatori, che migliora il tono della pelle, che in questo modo è più sana e ossigenata. Una delle piacevoli conseguenze, dovute all’eliminazione dei liquidi, è anche la perdita del peso in eccesso, che spesso è provocato proprio dall’acqua accumulata nelle cellule. 

Se, però, non la si accompagna a uno stile di vita sano, non si avranno i risultati sperati: riducete quindi il consumo di sale e mangiate più frutti rossi per avere una linea invidiabile. Se amate l’alcol, perché vi riservate sempre la migliore grappa a fine pasto, dovrete rinunciarvi, perché queste sostanze non fanno altro che aumentare la ritenzione.

Dato che la pressoterapia effettua un vero e proprio massaggio, potrete averne benefici per i dolori muscolari, visto che aiuta a eliminare anche l’acido lattico accumulato. 

Pressoterapia: quali controindicazioni?

Questo trattamento può, però avere dei risvolti negativi se viene effettuato su persone con alcune problematiche: se avete la flebite, soffrite di vene varicose, avete avuto la trombosi o un’insufficienza epatica e renale, o ancora avete il diabete, la pressoterapia non fa per voi. 

Meglio sentire il parere del medico o anche del flebologo, che potrebbe invece consigliarvi altri rimedi per migliorare la circolazione: se vi state chiedendo se ci siano controindicazioni per le calze elastiche, le uniche riguardano un modo scorretto di infilarle e l’uso da parte di chi non ha le patologie che ne comportano l’uso.

Non potrete inoltre sottoporvi a un trattamento simile se avete subito operazioni alla pelle o avete insufficienza cardiaca e infezioni nelle parti da trattare. La raccomandazione è sempre quella di scegliere e affidarsi a professionisti del settore, che abbiano le attrezzature giuste e conformi alla normativa vigente. 

 

Costi e pacchetti

Come accennavamo in precedenza, il prezzo per una seduta può variare dai 60 euro in su: ogni trattamento ha una durata di 30 minuti ed è necessario farne almeno una decina per vedere dei veri e propri risultati. 

Non è quindi una terapia economica, per cui è preferibile optare per l’acquisto di un pacchetto che includa più sedute e con uno sconto che permetta di risparmiare un bel po’.

E in gravidanza?

Se state aspettando un bambino, è preferibile non sottoporsi a un trattamento del genere, anche se non è del tutto proibito: dipende molto dai casi, per cui, anche qui, è opportuno ascoltare il parere del proprio medico, che vi dirà se potete o no godere di questo massaggio meccanico.

In linea generale, infatti, può dare molti benefici alle gambe, visto che, quando si è in stato interessante, è normale accumulare liquidi e sentire le caviglie gonfie. Più che altro è consigliabile non praticarlo su parti come l’addome, naturalmente, per evitare di dare problemi al bambino e alla gestazione in generale.

 

Pressoterapia a casa

Avete fatto due conti e vi siete rese conto che la pressoterapia costa troppo ma che ne avete assolutamente bisogno? Potete pensare di acquistare un macchinario per la pressoterapia, in modo da farla comodamente a casa: il vantaggio sta nel fatto di non dover spendere ogni volta un capitale e , allo stesso tempo, di avere la comodità di non muoversi.

Sul web potete trovare diverse soluzioni, come i gambali che massaggiano le gambe, perché il macchinario vero e proprio ha un costo abbastanza alto. Per questa ragione, dovrete valutare se il gioco valga la candela: se non avete molta ritenzione, può bastare un ciclo da un professionista, mentre, se la necessità è continua, molto meglio una spesa importante.

C’è anche da considerare che, se non sapete come muovervi, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto, in modo da non combinare guai: si tratta pur sempre di macchinari che devono essere utilizzati con una certa conoscenza.

 

 

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