Domande Frequenti sui doposole

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

A cosa serve il doposole?

Il doposole è un prodotto di bellezza che non può mancare nella vostra routine, se amate prendervi cura della vostra pelle.

Avere un’abbronzatura dorata e uniforme, infatti, non è possibile senza un giusto grado di esposizione e una successiva attenzione per la cute, che ovviamente, a contatto con il sole e la salsedine, tende a stressarsi e a diventare molto secca.

Per riequilibrare il normale funzionamento cellulare questo prodotto è la soluzione perfetta perché agisce idratando e ammorbidendo la pelle fino a farla tornare liscia dopo un paio di applicazioni.

Un uso costante e parsimonioso aiuta anche a calmare i bruciori derivanti dalle scottature e previene le screpolature, mantenendo viva la tintarella estiva.

 

Va bene l’olio di cocco come doposole?

Le donne polinesiane da sempre usano l’olio di cocco per curare a fondo pelle e capelli, in quanto presenta molte proprietà benefiche naturali rispetto ai soliti prodotti composti chimicamente.

Quest’olio nutre la cute nel profondo anche dopo una lunga esposizione al sole e, non avendo ingredienti sintetici al suo interno, non può nuocere alla sua salute. Inoltre ha un effetto anche protettivo sia contro i raggi solari sia contro microrganismi e batteri presenti in acqua o in spiaggia.

Per questo è un ottimo schermo per la propria pelle e può essere perfino una buona alternativa a un normale doposole.

 

Va bene il gel di aloe come doposole?

Le foglie di Aloe vengono spesso utilizzate come base per molte preparazioni perché la sua polpa gelatinosa, opportunamente lavorata, ha una forte azione antinfiammatoria e lenitiva anche contro ferite e infezioni.

Non è un caso che sia una delle componenti principali inserite nei doposole, visto che ha un effetto immediato e rinfrescante sulla pelle. Il gel, ancora di più, offre dei benefici maggiori dopo che la cute è stata stressata per molto tempo a contatto con i raggi UV.

Perciò, se volete usarlo come sostituto del prodotto potete farlo, ma ricordate sempre di applicarlo nei modi e nei tempi giusti.

Va bene l’olio di mandorle dolci come doposole?

L’olio di mandorle è un altro ingrediente utilizzato molto spesso come base per prodotti di bellezza e cura della pelle, poiché è l’elemento per eccellenza che idrata e rigenera a fondo il corpo, lasciandolo estremamente morbido al tatto.

Non a caso viene spesso usato durante la gravidanza per favorire l’elasticità della cute e evitare pieghe e inestetismi, e può anche essere impiegato per lenire la pelle dopo l’esposizione ai raggi UV.

In caso di rossori e senso di bruciore forti è però preferibile mescolarlo al gel di aloe, per garantire anche una piacevole sensazione di freschezza, duratura nel tempo.

 

Si può usare il doposole dopo un anno dall’apertura?

Su molte confezioni vige il limite massimo di utilizzo dopo dieci mesi dall’apertura, ma alcuni test hanno dimostrato che, se il prodotto non ha cambiato consistenza, mantiene sempre lo stesso odore la ha la tipica profumazione di una volta, può essere tranquillamente applicato senza effetti collaterali o particolari conseguenze.

Se però notate qualcosa di strano rispetto all’elenco sopra citato, è sempre meglio gettare il flacone e acquistarne uno nuovo.

 

 

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