Come usare il doposole

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

Scegliere quello giusto

Quando si tratta di cura della pelle, molti si chiedono quale sia il prodotto più valido in commercio da usare, ma in realtà la domanda da porre è come scegliere un buon doposole in base al proprio tipo di cute, visto che questi prodotti variano a seconda delle caratteristiche.

Come una crema solare, infatti, anche il miglior doposole va scelto a seconda della pelle, con un’intensità e una composizione più o meno forti, in base alle esigenze personali.

Capire quale sia quello giusto è facile se sapete dove acquistare: per esempio in farmacia potranno consigliarvi un prodotto più economico e specifico per la vostra pelle, altrimenti anche una normale formula light, se non ci sono problemi particolari.

Queste ultime creme sono disponibili in formati diversi e sono caratterizzate da un assorbimento rapido e un’azione idratante immediata, perfetta anche per le scottature solari.

Ci sono poi le formule antiage, creme doposole ricche di nutrienti e principi attivi emollienti, create appositamente per le pelli più secche e soggette all’età, ideali per il rilassamento cutaneo.

Per le epidermidi sensibili, tra i prodotti più venduti, è disponibile il doposole ristrutturante, che aiuta a calmare i rossori e anche il prurito, dovuto all’esposizione prolungata ai raggi UV.

 

Quando utilizzare il doposole

Il doposole è un prodotto molto versatile, perché può essere usato in modi diversi, addirittura per mantenere al meglio la propria abbronzatura.

Si usa solitamente dopo aver fatto la doccia, applicandolo sul corpo e massaggiando per qualche minuto, però per le zone particolarmente colpite dal sole, si può anche lasciare un sottile strato di prodotto, che funge da impacco, per circa dieci minuti.

Anche per il viso l’ideale è idratare la pelle con una vera e propria maschera di doposole, che poi potrete rimuovere con un apposito dischetto struccante.

Badate bene a proteggere il volto dalle esposizioni, visto che è una zona particolarmente esposta e sensibile.

Favorendo la rigenerazione cellulare e ridando elasticità alla pelle secca, il doposole è un alleato importante da portare sempre con sé e da applicare soprattutto di notte, quando la cute è rilassata e quindi può assolvere la sua azione in modo molto efficace. 

Un altro modo per utilizzarlo al meglio consiste nel farne un vero e proprio prodotto idratante,  per mantenere al meglio l’abbronzatura estiva.

Infatti contrasta la nascita della pelle morta e di antiestetiche desquamazioni, favorendo invece una cute liscia e lucida.

Idratante o doposole?

Dal punto di vista della funzione, che è quella di aiutare la pelle alla rigenerazione e all’idratazione, c’è poca differenza tra un doposole e un prodotto idratante.

La principale divergenza perciò sta nella composizione, in particolare nell’uso di ingredienti che donano un maggiore benessere alla pelle.

Per esempio, all’interno di un doposole, è facile trovare elementi come l’aloe e il mentolo:

il  primo è lenitivo e in più ha un effetto calmante e rinfrescante per le zone maggiormente arrossate, mentre il secondo viene inserito come elemento ancora più incisivo, per alleviare la sensazione di calore e bruciore.

Tuttavia queste componenti sono presenti nella texture in percentuale molto bassa, quindi non hanno un effetto curativo ma solo superficiale per la propria cute, non diverso da quello di un normale prodotto idratante. 

 

 

 

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