Christian Dior Fahrenheit – Recensione

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

Principale vantaggio

Lanciato sul mercato nel lontano 1988, Fahrenheit di Christian Dior è un profumo da uomo che conserva la sua personalità originale e innovativa, diventando sinonimo di sensualità, audacia e seduzione.

 

Principale svantaggio

Lo sconsigliamo vivamente a chi non è avvezzo agli odori troppo forti e acuti, poiché la sua scia dirompente, soprattutto le prime volte, potrebbe risultare molto fastidiosa per i nasi più sensibili.

 

Verdetto: 9.1/10

Un sex appeal selvaggio per una fragranza aromatica e piacevolmente speziata che ben si addice agli uomini carismatici e moderni che amano stare al centro dell’attenzione, esprimendo tutto il carisma e la virilità del proprio carattere.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Una fragranza iconica

Se non avete mai sentito parlare dell’iconico profumo da uomo Christian Dior Fahrenheit pentitevi amaramente e con il capo cosparso di cenere recatevi subito nella profumeria più vicina per acquistarne una confezione. Scherzi a parte, a quanti di voi non conoscessero questa celebre fragranza, partorita dai superbi nasi dei maestri profumieri Jean-Louis Sieuzac e Michel Almairac, consigliamo di leggere attentamente la nostra recensione per scoprire i numerosi motivi del suo enorme successo.

Lanciata sul mercato nel lontano 1988, conquistò fin da subito gli apprezzamenti del pubblico maschile grazie soprattutto alla sua personalità molto originale e innovativa. Nonostante la sua veneranda età, rimane ancora oggi un prodotto unico e inimitabile che, al pari di altre creazioni della famosa maison francese, ha indubbiamente segnato la storia dei profumi da uomo.

In effetti, per spiegare nel dettaglio tutti i suoi elementi distintivi sarebbe necessario lo spazio di un’enciclopedia, ma cercheremo comunque di essere chiari e concisi nella descrizione per darvi l’opportunità di conoscere una delle fragranze maschili più famose e vendute al mondo.

La piramide olfattiva

Sia nella sua straordinaria versione originale sia nelle successive varianti lanciate dalla casa di moda parigina, il Christian Dior Fahrenheit si fa apprezzare per il vibrante accordo di idrocarburi, che ricordano vagamente la benzina o addirittura l’asfalto. Beh, ci rendiamo perfettamente conto che per chi non conosce il profumo una simile affermazione possa apparire piuttosto bizzarra o quantomeno insolita, ma possiamo garantirvi che questa apertura risulta davvero molto gradevole, donando alla fragranza il suo tipico carattere vibrante e profondamente maschile.

Il sillage iniziale forte e dirompente viene, inoltre, reso più dolce e sofisticato dai piacevoli sentori agrumati di cedro, mandarino, bergamotto e limone che, però, rimango sempre in secondo piano. Successivamente, le note di testa lasciano spazio a quelle di cuore, essenzialmente dominate dalla violetta e dal gelsomino con vaghi accenni speziati che contribuiscono a rendere la fragranza leggermente più “piccante”.

Tra questi si possono riconoscere in particolar modo la noce moscata e il sandalo, che riportano subito alla mente boschi incontaminati e sentieri di montagna, aggiungendo profondità e calore alla composizione. E per finire, il drydown si assesta su vibranti note di fondo caratterizzate da morbidi sentori di cuoio e accattivanti effluvi di vetiver, che danno vita a una scia estremamente virile ma al contempo morbida, con una forte presa sul gentilsesso.

 

Proiezione e durata

Per quanto riguarda la durata del profumo, c’è da dire che le ultime versioni del Fahrenheit non hanno delle grandi performance. In effetti, la proiezione e la longevità della fragranza che faceva impazzire uomini e donne fino a qualche anno fa, sono oggi ben lontane da quanto ci si aspetterebbe da un profumo di designer rinomato come questo, ma restano comunque dignitose se non si hanno troppe pretese.

Inoltre, non ci sentiamo di consigliarlo a quanti non sopportano gli odori troppo forti e audaci, dal momento che per abituare il naso ai suoi aromi molto pungenti e iniziare ad apprezzarli servirà un po’ di tempo. Ci teniamo, poi, a precisare che il Fahrenheit non andrebbe indossato nel periodo estivo proprio perché caratterizzato da una scia abbastanza opprimente, per cui sarebbe meglio sfoggiarlo nelle sere invernali in occasione di un incontro formale. Tuttavia, se lo immaginiamo indosso a un uomo d’affari carismatico, vestito con una certa eleganza e dallo charme d’altri tempi, ecco che si presta a diventare una fragranza adatta anche per il giorno.

 

In base a queste considerazioni, sembra dunque evidente come il Fahrenheit resti ancora oggi un profumo da uomo evergreen molto apprezzato sia dal pubblico maschile sia dall’universo femminile, e per quanto si tratti di una fragranza risalente al lontano 1988 ha ancora un carattere moderno e attuale che ben si addice agli uomini dinamici e attivi che vogliono distinguersi dalla massa.

Infine, per quel che riguarda il prezzo, bisognerà mettere mano al portafoglio per includerlo nella propria collezione di profumi, ma considerata la buona qualità della formulazione e la notorietà del marchio, riteniamo che valga ogni centesimo speso per acquistarlo.

 

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