Domande Frequenti sugli oli di cocco

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Dove comprare l’olio di cocco?

Per capire dove acquistare un buon olio di cocco bisogna fare una distinzione tra i prodotti a uso alimentare e quelli impiegati in cosmesi.

I primi sono facilmente reperibili presso i supermercati e le gastronomie di zona, cercando di individuare tra le diverse alternative possibili quella più confacente alle proprie esigenze e possibilità di spesa.

In merito ai cosmetici, il discorso è leggermente diverso, come diversa è la finalità e la tipologia di prodotto.

A ogni modo, non dovrebbe essere difficile rintracciare sul web e negli ipermercati creme e sieri da utilizzare nella bodycare.

Ma trattandosi di rivenditori generici bisogna prestare la massima attenzione su ciò che si acquista ed evitare prodotti troppo economici che non offrono garanzie sugli ingredienti contenuti.

Chi è alla ricerca della migliore marca può rivolgersi anche a negozi specifici, come le farmacie e le erboristerie, in quanto dedicati proprio alla cura del corpo e dei capelli.

Da questo punto di vista, chi confronta prezzi e caratteristiche sarà sicuramente in grado di scegliere il cosmetico giusto tra tutti quelli disponibili sul mercato.

 

Come usare l’olio di cocco sui capelli?

Ricco di vitamine e antiossidanti, l’olio di cocco può essere utilizzato non solo in cucina e per la cura del corpo, ma anche nella haircare.

È disponibile in diverse varianti: shampoo, balsami, maschere, lozioni, a ognuna di queste corrisponde un risultato e un’efficacia diversa, sebbene la migliore soluzione rimane l’olio puro e non raffinato.

I prodotti generici vanno applicati seguendo le modalità d’uso indicate sulla confezione, mentre l’olio di cocco puro va posato direttamente sul cuoio capelluto accompagnando la stesura con un massaggio per favorirne l’assorbimento.

 

A cosa serve l’olio di cocco?

L’olio di cocco è largamente utilizzato in campo cosmetico e in quello alimentare per i numerosi benefici che riesce ad apportare all’organismo.

A trarne maggior beneficio sono i denti, in virtù della capacità della sostanza di facilitare l’assorbimento del calcio, e il cervello, perchè gli acidi grassi contenuti sono in grado di ottimizzare le performance cognitive e le funzioni cerebrali.

Questi acidi grassi, inoltre, svolgono anche un’importante azione antifungina e battericida, oltre a espletare proprietà antinfiammatorie e analgesiche.

Si tratta, dunque, di una sostanza molto versatile capace di garantire la corretta assimilazione di vitamine liposolubili fondamentali per il nostro corpo, quali le vitamine A, D, E e K, migliorando quindi sistema immunitario nonché la salute di ossa, unghie, capelli ed epidermide.

Come usare l’olio di cocco per dimagrire?

Nonostante l’olio di cocco sia costituito al 90% di acidi grassi saturi, diversi studi scientifici hanno dimostrato che la sostanza è capace di apportare numerosi effetti positivi sulla salute e sul metabolismo.

Proprio per questa ragione, il prodotto è diventato molto popolare in diverse diete mirate alla riduzione dei depositi adiposi e alla perdita dei chili di troppo.

Questo perché, a differenza di altri oli, la struttura dei suoi acidi grassi è formata per circa il 50% da MCT (medium chain triglycerides), che vengono metabolizzati in modo diverso rispetto agli acidi grassi a catena lunga:

l’organismo, infatti, non li immagazzina come riserva e vengono assimilati direttamente dal fegato per essere trasformati in energia.

Oltre a essere impiegato come olio alimentare, può essere ingerito anche sotto forma di integratori e compresse, ma bisogna sempre prestare la massima attenzione alle sostanze contenute e ai possibili effetti collaterali.

 

Come assumere l’olio di cocco?

Per chi non ha mai utilizzato l’olio di cocco, le sue molteplici modalità di applicazione e assunzione potrebbero generare una certa confusione.

L’olio puro e non raffinato può essere impiegato come condimento per rendere le pietanze più nutrienti e gustose, così da godere di tutti i suoi benefici nutrizionali.

Si tratta, in pratica, di un’alternativa sana al burro di origine animale, ponendosi come ottima scelta sostitutiva per i vegetariani e i vegani.

Per quanto concerne, invece, l’utilizzo cosmetico, le modalità di applicazione sono simili a quelle dei tradizionali prodotti per la cura del corpo.

Sono in molti, però, a commettere l’errore di applicarne sulla pelle una quantità eccessiva con il conseguente rischio di creare un effetto troppo oleoso o lucido.

 

 

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