Come utilizzare un lavatesta portatile

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Se recarvi presso il salone del parrucchiere non è tra i vostri passatempi preferiti e vi trovate bene con la parrucchiera che viene in casa, starete valutando la possibilità di acquistare un lavatesta portatile.

Si tratta di un accessorio utile anche quando gli anziani preferiscono non uscire oppure quando i bambini fanno i capricci e c’è bisogno di una postazione dedicata. Leggete questa guida per scoprire come usarlo.

 

Versatilità

Il lavatesta portatile è la soluzione giusta non solo per l’uso domestico, ma anche quando in negozio c’è un afflusso intenso e le postazioni fisse non sono più sufficienti.

Se si dispone del personale necessario, si può iniziare a fare lo shampoo alla prossima cliente, velocizzando lo svolgimento delle operazioni.

Quando il flusso si riduce, potrete richiudere e spostare il lavatesta grazie alle pratiche ruote, che vi consentiranno di riporlo dentro il ripostiglio, senza alcuno sforzo fisico, perché molto leggero.

 

Utilizzo

Il lavatesta è costituito dall’asta regolabile in ferro (preferibilmente con una raggiera solida e resistente), che potrete aggiustare a seconda dell’altezza del cliente, dalla vaschetta in plastica, dalla doccetta e dal tubo di scarico.

Posizionate l’accessorio dietro una poltrona dalla seduta non rigida, ma confortevole e agevole, su cui magari aggiungere un cuscino.

Regolate l’asta e scegliete la posizione del catino più comoda per il collo, così da non affaticarlo durante lo shampoo e consentire al cliente di rilassarsi.

Ricordatevi di non sottovalutare l’ergonomia della seduta, altrimenti rischiate di far alzare il cliente con qualche dolore di troppo al collo e alla schiena.

Più il catino è ampio e largo, maggiore libertà di movimento avrete in fase di lavaggio, quindi tenete a mente questo parametro.

Quindi, bloccate la vaschetta sull’asta utilizzando gli appositi fermi e fissateli bene per una base più stabile.

Collegate la doccetta al rubinetto, così da assicurarvi una fonte di acqua diretta di cui potrete miscelare la temperatura, e inserite il tubo di scarico nel lavandino.

La lunghezza della doccetta e del tubo dovrebbero essere sufficienti per offrirvi una discreta libertà di movimento intorno alla postazione.

Se sono troppo corti, dovreste posizionarvi lateralmente alla poltrona, dedicando le immediate vicinanze proprio al tubo e alla doccetta.

Il modello di lavatesta migliore in circolazione gode di tutti questi accessori e anche dei sistemi per bloccare il tubo di scarico, senza doverlo tenere in mano.

Acquistate un kit completo per risparmiare un budget notevole, senza dover prevedere altre spese, e per godere della comodità dei dettagli che vi renderanno più facile il lavoro.

 

 

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