Come utilizzare le strisce sbiancanti

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Per avere denti sani e lucenti, un’alimentazione attenta e un’igiene dentale accurata sono fondamentali. Spazzolare (nel modo corretto) i denti tre volte al giorno, dopo la colazione e i pasti;

passare il filo interdentale regolarmente, raggiungendo quei punti in cui lo spazzolino non riesce ad arrivare;

risciacquare il cavo orale con il collutorio;

recarsi ogni sei mesi dal dentista, per prevenire e tenere sotto controllo la placca, la carie e il tartaro: queste sono le buone abitudini per avere un sorriso smagliante.

Se nella vostra routine non riuscite a inserire una o più di queste pratiche, se continuate a rimandare l’appuntamento con il dentista e cominciate a notare l’ingiallimento dei denti, potete rimuovere le antiestetiche macchie acquistando le strisce sbiancanti molto diffuse oggi in commercio:

non promettono miracoli ma se usate con costanza e dedizione aiutano a raggiungere risultati soddisfacenti. Ma vediamo insieme quali sono gli aspetti da tenere a mente quando decidere di procedere all’acquisto.

 

Formato e utilizzo

Le strisce sbiancanti sono realizzate in polietilene e contengono un gel che si deve fare aderire alla superficie dei denti, lasciando fuori le gengive.

Dopo aver pulito i denti con il filo interdentale (anche senza dentifricio, per evitare eventuali reazioni) e averli asciugati per bene, per evitare che i residui ostacolino l’azione del gel, dovrete sistemare le strisce sull’arcata superiore e inferiore.

Lasciatele in posa per un intervallo che varia dai 20 ai 30 minuti, a seconda delle indicazioni sulla confezione.

Trascorso tale periodo, nelle quattro ore successive vi consigliamo di non fumare, mangiare alimenti o bere bevande dall’elevato potere colorante (tè, caffè, vino rosso, per esempio) al fine di non vanificare l’effetto dell’applicazione.

Il trattamento dura in media 14 giorni, ma potete prolungarlo se rispettate i tempi di riposo; alcuni consumatori affermano di aver notato dei risultati dopo solo 4 giorni dalla prima applicazione.

Ingredienti e sapori extra

Controllate quali sono le sostanze che compongono il gel che entrerà in contatto con i vostri denti. L’ossigeno attivo (perossido di idrogeno) è l’ingrediente più diffuso sebbene abbia delle controindicazioni:

più elevata è la concentrazione di perossido, più efficace e rapida sarà l’applicazione della striscetta; al contempo aumentano, però, i rischi per denti e gengive, in termini di sensibilità e dolore avvertito dopo il trattamento.

Controllate, quindi, che sulla confezione sia indicato il rispetto della normativa emessa dalla Comunità Europea in materia, perché utilizzare trattamenti non approvati dalle organizzazioni mediche può causare danni anche in una sola applicazione.

Se avete dubbi, lasciatevi consigliare dal vostro dentista. Inoltre, in commercio troverete delle striscette a cui è stato aggiunto un dolce aroma di mentolo o di stevia, per rendere l’applicazione più piacevole, senza lasciare il tipico sapore amaro del gel.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI