Domande Frequenti sugli oli di argan

Ultimo aggiornamento: 30.04.24

 

A cosa serve l’olio di Argan?

L’olio di Argan è tra le sostanze naturali più versatili al mondo e si spende bene tanto per l’utilizzo cosmetico quanto per l’impiego in ambito culinario. Si divide, quindi, in due categorie: quello per uso alimentare dal colore scuro e ottenuto dai semi tostati della pianta, e quello di colore più chiaro che viene impiegato principalmente in cosmesi.

Essendo ricco di acido linoleico e acidi grassi insaturi, quali Omega 3 e 6, risulta perfetto per chi ha problemi reumatici o di digestione e per quanti seguono una dieta mirata al controllo dei livelli ematici di colesterolo LDL.

In campo cosmetico, l’olio di Argan viene soprannominato “elisir di giovinezza” in quanto caratterizzato da un elevato contenuto di sostanze antiossidanti, come la vitamina E, i polifenoli e i flavonoidi, che contribuiscono a mantenere il tegumento perfettamente idratato e a contrastare l’invecchiamento cutaneo. Per le stesse ragioni, l’olio può essere applicato su unghie e capelli per renderli più forti e nutriti, mentre la sua assunzione sotto forma di integratore aiuta a prevenire diverse malattie reumatiche, cardiovascolari e cerebrali.

 

Come usare l’olio di Argan sul viso?

Smog, agenti atmosferici, make-up, ogni giorno il nostro viso viene messo a dura prova, ma basta dedicargli quotidianamente la dovuta attenzione per mantenere il derma costantemente idratato e protetto.

Qualche goccia di olio di Argan sul volto garantisce il nutrimento necessario affinché la pelle appaia più tonica ed elastica. Non solo, grazie ai flavonoidi e alla vitamina E si potrà contrastare anche l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.

L’applicazione deve essere accompagnata da un energico massaggio distensivo in modo da ravvivare l’incarnato spento, avendo premura di stendere qualche goccia di olio anche su collo e décolleté, dove l’epidermide diventa particolarmente delicata e bisognosa di cure.

Come usare l’olio di Argan sui capelli?

Antico e pregiato alleato di bellezza delle donne marocchine, oggi anche il resto del mondo ha scoperto i vantaggi dell’oro del deserto nell’ambito della hair care. Ricco di acidi grassi e vitamina E, l’olio di Argan nutre i capelli fragili e sfibrati, oltre a ridurre la comparsa delle doppie punte.

Esistono tanti prodotti cosmetici formulati per la cura e l’idratazione dei capelli, ma mentre per le maschere e i sieri basta seguire le istruzioni riportate in etichetta, il discorso cambia nel caso in cui si scelga di utilizzare un olio di Argan puro. Per ottenere un buon effetto ristrutturante basta applicarne qualche goccia sui capelli, facendo attenzione a distribuirlo in modo uniforme su tutta la lunghezza. Per un trattamento ancora più intensivo, è possibile versarne un piccolo quantitativo anche sul cuoio capelluto e lasciarlo in posa per almeno 15 minuti per poi procedere con lo shampoo.

 

Come riconoscere l’olio di Argan puro?

Molte aziende cosmetiche utilizzano l’espressione “olio di Argan puro” per commercializzare i propri prodotti; tuttavia, non sempre questa definizione risulta veritiera. Spesso, infatti, quello che viene etichettato come puro al 100%, in realtà è un olio diluito o adulterato con coloranti, siliconi o profumi artificiali che, oltre a essere pericolosi per la salute, ne riducono l’efficacia.

La prima cosa da fare è leggere attentamente l’INCI e accertarsi che la lista non contenga altri ingredienti artificiali e potenzialmente aggressivi. Fate attenzione anche all’origine del prodotto: l’olio di Argan “originale” proviene solo dal Marocco, paese da cui l’Argania Spinosa è originaria. Diffidate, invece, dai cosmetici proposti inspiegabilmente a prezzi bassi che, per quanto possano apparire allettanti dal punto di vista economico, non offrono alcuna garanzia sulla rintracciabilità e sulla provenienza della materia prima.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI